Il caso

Ragazzino arrestato per spaccio: a suo carico anche diverse aggressioni

Aveva colpito al collo e al viso un altro ragazzo, maggiorenne. Fermato con varie dosi di stupefacenti

Ragazzino arrestato per spaccio: a suo carico anche diverse aggressioni
Pubblicato:

A Romano di Lombardia un ragazzino nemmeno maggiorenne è stato arrestato nei giorni scorsi e dovrà ora rispondere di spaccio di droga. A suo carico ci sono anche diverse denunce per aggressione. In una, in particolare, aveva provocato varie lesioni al viso e al collo a carico di un altro ragazzo, maggiorenne, che aveva aggredito con un coltello.

Controllo del territorio, arrestato minorenne

L'arresto è scattato durante un controllo del territorio da parte dell'Arma. I militari stavano perlustrando la città della Bassa in abiti civili e a bordo di auto con targhe di copertura. L’atteggiamento sospetto del minore alla vista dei militari ha spinto questi ultimi a procedere ad un controllo. Alla loro presenza, il giovane ha tentato di disfarsi di vari involucri contenenti cocaina e hashish. Perquisito, il giovane è stato trovato in possesso di alcune dosi di droga, due telefoni cellulari, una somma di denaro in banconote di piccolo taglio e una lametta artigianale occultata nella cover di uno dei dispositivi.

È in carcere al "Beccaria"

Arrestato per la detenzione dello stupefacente, è stato condotto al Centro Pronta Accoglienza presso l’Istituto penale minorile “Cesare Beccaria” di Milano. Il Giudice per le Indagini preliminari ne ha convalidato l’arresto e gli ha applicato la misura cautelare del collocamento in comunità, in attesa degli ulteriori sviluppi del procedimento.

Le baby gang nella Bassa orientale

Non è il primo caso. Il fenomeno delle cosiddette "Baby gang" non è nuovo e anche nella Bassa bergamasca la cronaca degli ultimi  anni abbonda di episodi decisamente inquietanti. Proprio a Romano di Lombardia aveva avuto il suo "epicentro" una serie di interventi delle Forze dell'ordine, scattati dopo diverse rapine e aggressioni. 

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali