Spino

"Quel cane pieno di zecche...", dopo il decesso dell’animale scoppia la polemica

A Spino un cane più volte oggetto di segnalazioni muore in un cortile di via Milano e scatta l’intervento di carabinieri, Amministrazione comunale e Ats.

"Quel cane pieno di zecche...", dopo il decesso dell’animale scoppia la polemica
Pubblicato:

A Spino un cane più volte oggetto di segnalazioni muore in un cortile di via Milano e scatta l’intervento di carabinieri, Amministrazione comunale e Ats.

Il decesso

Una task force richiamata sul posto per verificare le condizioni di detenzione dell’animale, e non mancano le polemiche. Già da due anni infatti, diversi cittadini avevano segnalato le pessime condizioni igienico-sanitarie di due animali. Nessun intervento ne era seguito però, finché lunedì uno dei due, appunto, è deceduto. Vani i primi tentativi di contattare i proprietari perché fuori casa e irraggiungibili.

L'intervento

La chiamata ai carabinieri della stazione di Pandino è stata tempestiva, mentre all’esterno dell’abitazione hanno cominciato a radunarsi diverse persone. Convocati dalle Forze dell’ordine, sul luogo sono giunti anche il sindaco Enzo Galbiati e la vicesindaco Eleonora Ferrari. Giunti sul posto, i carabinieri hanno allertato l’Ats, che a sua volta ha inviato un veterinario. Nel frattempo, le Forze dell’ordine sono riuscite a contattare i proprietari degli animali che hanno fatto subito ritorno. Al loro arrivo, il veterinario è entrato nel cortile e, dopo aver visitato il cane, ha dichiarato che era morto per cause naturali, e che l’altro godeva di buona salute.

Sospetti

Ma non è per nulla convinta Cristina Boschiroli, una volontaria sempre in prima linea.

"Le segnalazioni effettuate nel corso di questi anni avevano un fondamento - ha dichiarato - Ho visto i cani bere in ciotole che sembravano piene di fango, camminare in un luogo sempre sporco, coperto dalle loro feci. Non vedo di buon occhio questa decisione. Seguirò il consiglio che mi fornito il sindaco, andrò avanti e segnalerò la situazione alle autorità competenti, ho già l’appoggio di molte persone e sono determinata a proseguire sulla mia strada. Sono convinta che il cane ancora in vita non goda di così buona salute, ritengo che debba stare in un canile piuttosto che in quel cortile. Inoltre il cane deceduto era pieno di zecche e completamente cosparso di una polverina bianca, penso proprio anti parassiti, dunque mi chiedo se l’ambiente sia sicuro anche per l’uomo".

Vuoi restare sempre aggiornato?

📱"𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼" è ora anche un canale 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗔𝗽𝗽

In un solo posto, troverai tutte le notizie più importanti della giornata dal tuo territorio, 𝗱𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘃𝘂𝗼𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗵𝗲, dalla sezione "Aggiornamenti" di WhatsApp.
🔗𝗖𝗹𝗶𝗰𝗰𝗮 𝘀𝘂𝗹 𝗹𝗶𝗻𝗸 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗰𝗮𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼!
https://whatsapp.com/channel/0029VaEHNSEK5cD5VhYIts2h

Seguici sui nostri canali