Calcio

Quasi fatta per un nuovo insediamento logistico nella Bassa

Il Terzo Polo si sta piano piano concretizzando, in Provincia si è svolta la conferenza dei servizi

Quasi fatta per un nuovo insediamento logistico nella Bassa
Pubblicato:
Aggiornato:

Il Terzo Polo sul territorio di Calcio si sta piano piano concretizzando, in Provincia si è svolta la conferenza dei servizi.

Conferenza dei servizi

Il Terzo Polo Logistico sul territorio di Calcio si sta piano piano concretizzando, l’iter procedurale per la realizzazione dell’insediamento per lo stoccaggio di merci in Viale della Vittoria, nell’area a ovest del paese in prossimità dell’abitato , sta procedendo regolarmente. Testimonianza di ciò è data dal fatto che il 27 marzo, si è tenuta presso la sede della Provincia di Bergamo, la Conferenza dei Servizi. Presenti all’incontro, oltre al sindaco Elena Comendulli, c’erano i rappresentanti dell’Ats, di Italtrans, il Dirigente della Provincia  Massimiliano Rizzi e Paolo Falbo, presidente del Circolo Legambiente Serio e Oglio. Mancava uno degli interlocutori principali e cioè Arpa.

Legambiente

"L’incontro si è protratto a lungo - ha dichiarato Paolo Falbo - le osservazioni presentate sono state parecchie. Solo io ho portato un documento lungo dodici pagine. Purtroppo l’assenza di Arpa, è stata decisiva in quanto è l’ente preposto per dare indicazioni precise di carattere paesaggistico ed ecologico. L’Ats ha contestato i dati riguardanti la qualità dell’aria presentati da Italtrans in quanto non strettamente legati alla zona interessata, ma presi qua e là a macchia di leopardo nelle aree di Treviglio e dell’aeroporto di Orio al Serio. Di conseguenza nell'incontro che sarà fissato tra qualche tempo, la società dovrà portare le rilevazioni inerenti a Calcio. Il dirigente della Provincia, l’ingegner Rizzi ha preso atto di tutto, senza far trasparire nulla. Il sindaco di Calcio ha ascoltato. E' ancora tutto in divenire e se anche è stata fissata un'altra riunione perché, data la delicatezza della questione, serve la presenza di Arpa, non mi sbilancio. Mi permetto di dire che i cittadini calcensi che hanno fatto sentire la propria voce in passato purtroppo non sono stati tanti. Se anziché essere centocinquanta, fossero stati duemila, avrebbero avuto un peso maggiore anche in questa sede. Sembra che la popolazione sia rassegnata a far succedere queste cose ed è un peccato".

Dalla contestazione al silenzio

I residenti vicino alla zona di realizzazione del terzo polo si erano mobilitati fin da subito per impedirne la costruzione, organizzandosi in comitato con il pieno supporto di Legambiente. Avevano iniziato una dura lotta, producendo tutta una serie di documenti e osservazioni per bloccare la realizzazione della logistica, tirando un sospiro di sollievo nel novembre scorso quando la società che doveva occuparsi della edificazione di questo complesso di 48 mila metri quadrati, la Avocado, si era ritirata a causa di una trattativa con una società più grande. Un entusiasmo molto contenuto che poi si è trasformato in delusione quando si è scoperto che la compagnia in questione era Italtrans. La nuova progettazione, presentata dal nuovo interlocutore, è risultata conforme al PGT vigente e tutto l'iter attuativo ha preso il via. Il primo step si è avuto con la Conferenza dei Servizi tenutasi a fine marzo, ma occorrerà aspettare la seconda convocazione  per capire se il Terzo Polo diverrà una effettiva realtà.

Seguici sui nostri canali