Treviglio

Qualità dell'aria, particolato fine oltre la soglia limite per 10 giorni

Venerdì 14 è stato il giorno peggiore con una media di 76 μg/m-3 di PM10 e i 46 μg/m-3 di PM2.5

Qualità dell'aria, particolato fine oltre la soglia limite per 10 giorni
Pubblicato:
Aggiornato:

Preoccupa la situazione della qualità dell'aria a Treviglio: per 10 giorni consecutivi, infatti, in città si è superato il valore limite per il particolato fine (PM), imposto dalla UE. Non scattano, però, le misure temporanee e preventive sulla mobilità privata alle quali la città non ha aderito.

Il particolato fine, un nemico invisibile

Dopo l’ultimo aggiornamento del 6 dicembre 2021, Treviglio ha sforato ancora il valore limite, fissato dall’Unione Europea, di particolato fine (PM). Il particolato fine, un tipo di polvere sottile, è l’inquinante atmosferico con la maggiore incidenza sulla salute in termini di morti premature e malattie e, solo in Europa, ha causato 307.000 morti premature.
A seconda della loro dimensione convenzionalmente si distinguono le polveri sottili in PM10, PM2.5 e PM1 dove il numero dopo la sigla PM indica la grandezza del diametro della particella compreso tra i 10μ e i 2.5μ (macrometri).
La UE ha fissato dei valori limiti: per il PM 10 la media giornaliera non deve superare i 50 μg m-3, per il PM2.5 i 25 μg m-3.

Sforato ancora il limite di PM in città

I valori di PM10

Ma come viene misurato il valore di particolato? Grazie alle stazioni dislocate sul territorio che monitorano costantemente la qualità dell’aria. Proprio a Treviglio, una è situata in piazza Insurrezione. Grazie ai dati forniti da ARPA Lombardia, raccolti nei primi 17 giorni del 2022, è emerso che Treviglio ha superato il limite giornalieri di PM10 per ben 9 giorni consecutivi.
Solo dal 3 all’8 il particolato rientra nel limite.

I valori di PM5

Per quanto riguarda il PM2.5 sono ben 10, i giorni consecutivi in cui il limite di 25 μg m-3 è stato ampiamente superato. Lo scorso venerdì 14 è stato il giorno peggiore, in termini d’inquinamento: sono stati sfiorati i 76 μg m-3 di PM10 e i 46 μg m-3 di PM2.5 nell’aria, oltrepassando così il limite di 26 e 20 μg m-3.

Il Comune non ha aderito alle misure sulla mobilità privata

Per contrastare il problema dell’inquinamento vengono messe in atto una serie di misure temporanee per far rientrare i valori nei limiti imposti, come è accaduto a Pavia. Le limitazioni temporanee relative alla mobilità privata si applicano nei Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti o per chi vi ha aderito volontariamente. A Treviglio, che conta 30.644 abitanti, tali misure non sono scattate in quanto non aderisce alle misure temporanee sulla mobilità privata, ma vengono attivate le limitazioni relative al riscaldamento e all’agricoltura.

Seguici sui nostri canali