Qualità dell'aria, bruciati i miglioramenti del 2023
Nel corso dell'anno le concentrazioni medie di PM10 a Treviglio sono tornate sui livelli rilevati a Milano.
Nel corso dell'anno le concentrazioni medie di PM10 a Treviglio sono tornate sui livelli rilevati a Milano.
L'aria di Treviglio
L'aria di Treviglio, di nuovo, è (quasi) come quella di Milano: con una concentrazione media di PM10 pari a 27,4 microgrammi per metro cubo, nel corso del 2024 il miglioramento maturato nel corso del 2023 è stato completamente bruciato. Lo dimostrano i numeri della centralina fissa di analisi dell'Arpa, sita in piazza Insurrezione.
Dati Regionali
Complessivamente, a livello lombardo il quadro del particolato sottile è in realtà in miglioramento, sebbene il calo delle concentrazioni non sia uniforme. A Milano in particolare la media peggiora, passando dai 27,8 ai 30 microgrammi. Idem Treviglio, dove sono stati ben 48 i giorni dell'anno (a mercoledì) in cui si è sforato il valore limite di 50 microgrammi/metro cubo. Nel 2023, anno di grazia per l'aria trevigliese, erano stati soltanto 28. La media annuale nel 2023 era stata del 26,6.
Lombardia a due velocità
Sui dati annuali dell'Arpa è intervenuta anche Legambiente denunciando una "Lombardia a due velocità":
"Da una parte le aree e i capoluoghi pedemontani, ovvero le città di storica industrializzazione nei quali si vedono gli effetti delle misure di abbattimento delle emissioni, e dall’altro la bassa pianura, che resta impantanata nel mix di inquinanti che derivano, in parte sostanziale, dalla eccessiva concentrazione di attività di allevamento - spiega Damiano Di Simine, responsabile scientifico di Legambiente Lombardia - E in effetti, proprio nei centri pedemontani - Lecco, Sondrio e Varese - e in quelli dell'est lombardo (Brescia e Mantova) si vedono i risultati migliori delle politiche di de carbonizzazione dei centri urbani".