Punto da un insetto, 68enne di Castelli Calepio muore per shock anafilattico
È successo nella zona di via Per Calepio a Capriolo, sulle sponde del fiume. Dopo aver dato l'allarme la moglie ha tentato disperatamente di estrarre il pungiglione
Punto da un insetto, 68enne di Castelli Calepio muore sulle sponde del fiume Oglio. La chiamata ai soccorsi e i tentativi disperati di salvare la vittima della puntura sono stati vani: l'uomo è deceduto ieri, a seguito di uno shock anafilattico, mentre si trovava a Capriolo. Ne dà notizia PrimaBergamo.it
Punto da un insetto, muore per shock anafilattico
La chiamata al 112 è scattata alle 11.59 di giovedì 14 luglio. Oltre ai soccorsi, partiti in codice rosso, sono stati subito allertati i Vigili del fuoco, i carabinieri e gli agenti della Polizia Locale. Ma è stato tutto inutile. Per il 68enne bergamasco, che si era recato sulle sponde del fiume in cerca di un po' di frescura dall'afa estiva insieme alla sua famiglia, non c'è stato nulla da fare. L'uomo è stato punto a un piede da un insetto e la moglie, a conoscenza della sua allergia, dopo aver dato l'allarme ha tentato disperatamente di estrarre il pungiglione. Tempestivo anche l'intervento dei sanitari, con un'ambulanza della Croce Rossa di Palazzolo e un'auto medica. Ma tutto questo non è bastato a salvarlo.
La terribile tragedia si è consumata lungo il fiume, nella zona dove c'è la diga, sulla sponda di Capriolo (dietro alle Ceramiche Corsini, per intenderci). Una zona dove, soprattutto nel fine settimana, tante persone si recano per prendere il sole, pescare e magari anche cercare un po' di frescura nelle acque dell'Oglio. Un dramma che si è consumato sotto gli occhi dei famigliari del 68enne.