Psichiatria e neuropsichiatria: due milioni di euro per finanziare i progetti innovativi di Ats Bergamo
Dalla depressione port partum al disagio giovanile, dall'affido di pazienti psichiatrici ai problemi di neurosviluppo.

Due milioni di euro da Regione Lombardia ad Ats Bergamo per finanziare i progetti di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza e di programmi innovativi in Salute Mentale.
“Regione Lombardia dedica da qualche anno fondi per la strutturazione di progettazioni e sperimentazioni "ad hoc" a supporto dell’attività ordinaria dei CPS (Centro PsicoSociale) e delle UONPIA (Unità Operative Neuropsichiatria Infantile) e dei privati accreditati contrattualizzati che trattano alcuni temi specifici clinici – spiega Giuseppe Matozzo, direttore sociosanitario di ATS Bergamo – I fondi sono assegnati alle ATS annualmente e le stesse provvedono poi a finanziare e contrattualizzare le ASST (CPS -NPIA) o privati accreditati e autorizzati di area del territorio a seguito di approvazione preventiva delle progettazione presentate all’Organismo delle Salute Mentale e Dipendenze Territoriale”.
Cura della psiche: i progetti bergamaschi
L’organismo è presieduto dal Direttore sociosanitario di ATS e partecipano tutti i rappresentanti degli stakeholder della provincia per le aree di competenza. I programmi per la psichiatria e i progetti per la NPIA “innovativi” di Bergamo interessano le tre Asst (Papa Giovanni XXIII, Bergamo Est e Bergamo Ovest) e la Cooperativa sociale Aeper con temi che spaziano dall'individuazione e trattamento dei disturbi psichici gravi negli adolescenti alla depressione post partum, dagli affidi famigliari di pazienti psichiatrici alla complessità dell'approccio ai disturbi del neurosviluppo e disabilità gravi.
Crescente bisogno di servizi
“La replicabilità dei programmi e progetti innovativi di psichiatria e NPIA negli anni si è resa necessaria anche a fronte di dati prestazionali che hanno messo in evidenza la possibilità di offrire dei trattamenti in più rispetto a quanto è offerto dallo standard dei servizi, cercando di soddisfare il bisogno sempre più presente e pressante in questa tipologia di utenza – spiega Laura Randazzo, Direttore U.O.C. Integrazione della Domanda con l'Offerta Dipartimento P.I.P.S.S. di ATS Bergamo - Le progettualità hanno implementato anche l’iter diagnostico con un’offerta di diagnosi precoce oltre che quella terapeutico, riabilitativa e risocializzante, tramite la definizione di percorsi di cura individualizzati e continuativi maggiormente aderenti ai bisogni specifici individuati”.
In generale si sono consolidate prassi di collegamento diretto ed una migliore integrazione e collaborazione tra Psichiatria e NPIA nel tentativo di garantire una migliore continuità terapeutica tra i servizi nella fase di transizione all’età adulta.
“L’appropriatezza degli interventi - nell’aggancio precoce, nella gestione della fase dell’acuzie e del post acuzie e dell’intervento ambulatoriale di presa in carico - rafforza un approccio di sistema a livello provinciale, genera sensibilizzazione, formazione e collaborazione tra le agenzie sociosanitarie, sociali, scolastiche ed educative, promuove l’integrazione delle risorse creative e di interscambio presenti sul territorio”.
Percorsi di prevenzione
La replicabilità dei programmi e dei progetti innovativi sta facilitando il collegamento e la collaborazione con altri servizi territoriali, quali Medicina Generale, Consultori Familiari, Ser.D. (Servizi Dipendenze), N.I.L. (Nucleo Inserimenti Lavorativi), Enti interessati e Associazioni dei familiari, e ha favorito la promozione di percorsi di prevenzione sul territorio tramite il coinvolgimento di istituzioni non sanitarie che compongono la rete sociale della popolazione giovanile, in primo luogo l’istituzione scolastica.
A novembre, a seguito dell’approvazione dei progetti di NPIA e programmi di psichiatria da parte dell’O.C.S.M. (seduta dell’11 novembre 2021), si è proceduto ad inoltrare a Regione Lombardia la documentazione con le “indicazioni 2022”, al fine di garantire continuità ai progetti sovra territoriali nell’ambito della psichiatria e della NPIA esistenti.