Pronto Soccorso, Assembergs: "Servizio da rifondare". E ora si cambia
Tempi di attesa come quelli che abbiamo visto finora non sono accettabili" spiega il dg. E Regione autorizza un Primariato per il solo polo di Treviglio.
Regione Lombardia ha autorizzato il "divorzio" tra i Pronto soccorso di Romano e quello di Treviglio. Resteranno sotto la stessa ala dell'Asst Bergamo Ovest, ma come richiesto ormai mesi fa dalla stessa azienda sanitaria, saranno due distinte "unità complesse" a gestire i due reparti. Uno per l'ospedale di Treviglio-Caravaggio e uno per il "Santissima Trinità" di Romano. Obiettivo, migliorare il servizio per gli utenti e ridurre in particolare i tempi di attesa. La svolta è stata annunciata dal direttore generale dell'Asst Peter Assembergs questa sera, martedì 27 luglio, durante l' annuale "audit" in Consiglio comunale a Treviglio.
Due Dipartimenti distinti per Treviglio e Romano
La richiesta al Pirellone di fondare due distinti Dipartimenti di Emergenza Urgenza e Accettazione, gestiti da distinte figure apicali per le due città della Bassa, era stata avanzata dalla stessa azienda e va nella direzione di migliorare entrambi i servizi, ha spiegato il direttore generale al Consiglio comunale.
"Ci abbiamo messo tanto, con il Covid in mezzo, ma alla fine ci siamo riusciti - ha spiegato soddisfatto Assembergs - Ma Treviglio meritava un proprio primario di Pronto soccorso".
"Inaccettabili i tempi di attesa"
Il direttore è tornato anche sulla qualità del servizio, come già alcuni mesi fa.
"Tempi di attesa come quelli che abbiamo visto finora non sono accettabili - ha confermato Assembergs - Oggi siamo ancora assolutamente carenti sul fronte della soddisfazione dell'utente. Il Pronto soccorso è la porta d'ingresso dell'ospedale, e in questo senso serve una rifondazione del servizio, che così com'è non è accettabile avere tempi di attesa e talvolta anche comportamenti degli operatori non idonei".
"Devo però anche ringraziare i molti medici che, pur appartenendo anche ad altri reparti, ci danno una mano a far proseguire l'attività del Pronto soccorso" ha continuato. Tra questi, il primario attuale che ha gestito per mesi entrambi i reparti, anche in piena pandemia. "Un lavoro immane, il suo, portato avanti facendo la spola in continuazione tra Treviglio e Romano, nel pieno dell'emergenza Covid".
Ma mancano i medici (non solo nella Bassa)
L'assunzione del nuovo Primario è attesa entro la fine dell'anno. Resta tuttavia un problema "più profondo": la cronica mancanza di medici. "Ma di questo la colpa non è dell'ospedale: è colpa di un sistema che ha messo a numero chiuso le università, e che strozza ancora di più sulle specialità e non fa abbastanza bandi - ha aggiunto Assembergs - Dentro gli ospedali e fuori, i medici mancano e mancano in modo drammatico. Ci tocca lavorare sapendo che la risorsa che scarsa di più è quella umana" ha concluso il direttore generale.
Nella foto in alto: il dg Peter Assembergs durante l'audizione in Consiglio comunale
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