In Bergamasca

Profili fake per minacciare le Istituzioni, in casa la Digos gli trova un vero e proprio arsenale

E' stato denunciato per minacce e diffamazione G.M., classe 1973, residente in Provincia di Bergamo.

Profili fake per minacciare le Istituzioni, in casa la Digos gli trova un vero e proprio arsenale
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E' stato denunciato per minacce e diffamazione G.M., classe 1973, residente in Provincia di Bergamo, dopo che gli agenti della Digos di Bergamo gli hanno trovato a casa un vero e proprio arsenale.

Profili fake per minacciare le Istituzioni

Le indagini sono partite dall'attività di monitoraggio del web dove la Polizia Postale e delle Comunicazioni, ha evidenziato un profilo Facebook nel quale venivano pesantemente minacciati e diffamati diversi rappresentati Istituzionali. Approfondimenti investigativi subito intrapresi da parte di personale del Compartimento Polizia Postale di Milano, hanno permesso di evidenziare un profilo digitale molto più ampio dell’hater che stava dietro l’account.

In particolare, lo stesso nel corso del tempo ha pubblicato su diverse piattaforme digitali e sotto differenti nickname, immagini di armi ed esplosivi, apparentemente in dotazione allo stesso. A questo punto sono scattati i controlli della Digos di Bergamo culminati con una perquisizione alla ricerca di armi all'interno dell’abitazione dell’indagato.

In casa aveva un vero e proprio arsenale

La perquisizione, eseguita insieme al personale della Polizia Postale del capoluogo bergamasco, ha dato modo di rinvenire numerosissime armi da soft-air, armi bianche con lame di diversa forma e lunghezza, nonché due fucili da caccia legalmente detenuti da un convivente dell’indagato. Tutto il materiale, oltre ad un pc, un tablet ed un telefono cellulare, è stato sequestrato e G.M. è stato deferito in stato di libertà alla locale Autorità guidiziaria.

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