"Prendiamoci cura dei nostri anziani", Spirano verso la creazione di una nuova Rsa
Ha visto la presenza di un nutrito pubblico la serata organizzata mercoledì da "Spirano in Movimento" a favore di una nuova Rsa in paese
"Prendiamoci cura dei nostri anziani": è stato questo il tema che ha caratterizzato l’incontro pubblico tenutosi mercoledì 20 marzo nella sala comunale G. Conca e promosso dal gruppo consiliare "Spirano in Movimento". L'obiettivo? Parlare di una nuova Rsa in paese.
Gli ospiti in sala
Dopo una breve introduzione da parte di di Stefano Previtali, che ha illustrato il percorso che ha portato alla scelta di realizzare una nuova struttura, sono intervenuti Maurizio Cansone, Presidente della Rsa Vaglietti di Cologno al Serio, Mario Belotti della CGIL di Bergano, Davide Casati, Consigliere Regionale in quota Pd e membro della Commissione Sanità Regione Lombardia. I loro interventi sono stati coordinati e moderati da Matilde Tura, medico e capogruppo del Partito Democratico nel consiglio Comunale di Treviglio. Invitati ma assenti alla serata per motivi istituzionali il sindaco Yuri Grasselli e il consigliere regionale Giovanni Malanchini, mentre presente - pur senza intervenire direttamente nel dialogo - il senatore Tony Iwobi.
Come condurre una Rsa
"Nel corso della serata e grazie ai qualificati interventi, si sono evidenziati quali siano le modalità di conduzione di una Casa di Riposo - hanno riferito gli organizzatori dell'incontro - In particolare il Presidente Cansone ha sottolineato quali dovrebbero
essere le linee guida affinché l’ospite possa sempre più trovarsi a proprio agio, rimarcando l’importante ruolo dei rapporti con il tessuto sociale del territorio. Il mantenimento dei rapporti con la famiglia, l’importate contributo del volontariato, il riconoscimento dell’autonomia propria ad ogni soggetto, il ruolo determinante del personale infermieristico al quale va riconosciuta l’opera di assistenza, ma soprattutto l’opera di interpretazione dei bisogni degli ospiti".
Le leggi in materia di Rsa
A seguire c'è stata l’esposizione di Mario Belotti, che ha evidenziato l’importanza degli aspetti legislativi legati alla realizzazione dei una nuova Casa di Riposo, rimarcando quanto difficilmente Regione Lombardia possa accreditare nuovi posti letto contrattualizzati, che godano del contributo regionale. Belotti ha dunque sottolineato l’importanza e il diritto delle persone anziane alle cure presso il proprio domicilio usufruendo dei servizi di rete territoriali, e ha ribadito la crucialità, nella previsione di una nuova realizzazione a Spirano, di valutare un incremento dei posti letto affinché una Rsa possa reggere i costi di gestione, indicando anche soluzioni capaci di avere un minore impatto
economico a carico delle famiglie dei degenti.
I contributi regionali alle Rsa
Il Consigliere Regionale Davide Casati, dal canto suo, ha invece portato in evidenza le scarse risorse economiche, rispetto al reale fabbisogno nel settore dell’assistenza, messe a disposizione da Regione Lombardia. Proprio a causa della mancanza di fondi ha anche lui confermato come difficile sarà riuscire ad ottenere ulteriori posti letto accreditati oltre a quelli già contrattualizzati. Nel suo intervento ha poi elencato una serie di dati relativi al settore assistenziale lombardo che hanno evidenziato come le scelte di Regione in materia assistenziale siano di molto inferiori a quelle messe in campo da altri Paesi dell’Unione Europea.
Intanto, a Spirano, si aspetta di costruire la nuova Rsa
Al termine delle esposizioni dei relatori si è registrato l’intervento del Presidente della Rsa di Spirano Mario Corti, che, invitato dagli organizzatori dell'incontro, ha precisato le intenzioni del CdA in relazione al tema della serata confermando anch’egli le difficoltà nell’ottenere ulteriori accreditamenti di posti letto. Sono seguite le domande del pubblico, cha hanno contribuito a sciogliere alcuni dubbi sulle modalità e sui costi di gestione delle strutture socio-assistenziali per anziani.
"Attraverso le risposte dei relatori, l’incontro è così riuscito a evidenziare l’importanza del coinvolgimento del territorio, gli ambiti di intervento per sopperire alla mancanza di fondi, le opportunità che il territorio può riservare per un futuro sempre meno oneroso per le famiglie degli ospiti - ha concluso il gruppo di Spirano in Movimento - Il tutto per sopperire alle criticità che si possono incontrare nella realizzazione di una Casa di Riposo, che in paese si attende da tempo".