Piscine nel mirino dei vandali, l'Amministrazione fa murare una finestra
L'ennesima intrusione ha spinto il Comune a rafforzare i sistemi anti-intrusione
Vandali scatenati bersagliano le piscine di Cologno al Serio e l’Amministrazione comunale corre ai ripari rafforzando i sistemi anti-intrusione.
Piscine sotto attacco
Non c’è pace per il centro natatorio alla ribalta delle cronache da anni per la nota vicenda in cui è rimasto incagliato e che lo fa pesare come un macigno sul Bilancio comunale, infatti a prenderlo di mira ciclicamente ci sono i vandali, che di recente sono tornati a far danni nottetempo.
"In questi anni ci sono state diverse intrusioni alle piscine, cosa che ci ha spinti a rafforzare i sistemi anti-intrusione, usando anche quelli di natura fisica - ha ricordato la prima cittadina Chiara Drago - Non abbiamo mai voluto dare rilievo ai singoli episodi per evitare di dare una cassa di risonanza a certi atteggiamenti deprecabili e per non esporre la struttura a ulteriori pericoli. Ovviamente abbiamo sempre fatto tutte le denunce, alcune delle quali hanno dato luogo a procedimenti penali ancora in corso".
E tuttavia i raid dei soliti ignoti sono proseguiti e, nonostante l’azione di contrasto, hanno causato nuovi danni.
Murata una finestra
L'ultimo episodio qualche settimana fa.
"In tarda serata qualcuno è penetrato nelle piscine da una finestra ma l’allarme, prima di essere messo fuori uso, ha fatto il proprio dovere segnalando l’intrusione - ha spiegato la sindaca - questo ha permesso alla ditta incaricata della sorveglianza degli edifici pubblici di intervenire".
Sul posto sono quindi prontamente giunti l’Amministrazione comunale e le Forze dell’ordine.
"I malviventi si erano nel frattempo dileguati - ha affermato sempre Drago - ma dal momento che erano stati aperti un idrante esterno e il sistema antincendio interno abbiamo richiesto anche l’intervento dei Vigili del Fuoco".
Nei giorni scorsi sono stati effettuati interventi per impedire l’accesso alla struttura da parte di malintenzionati.
"È stata murata la finestra da cui sono entrati ed è stato riparato l’allarme danneggiato dai malfattori - ha continuato -. Abbiamo inoltre fatto un intervento di pulizia generale della struttura e il già previsto taglio dell’erba nell’area esterna".
Nuovi potenziali investitori
Ma c’è spazio anche per una bella notizia.
"Sempre negli scorsi giorni abbiamo avuto modo di mostrare il centro ad alcuni potenziali investitori - ha rivelato Drago -. Ci auguriamo di poter trovare presto una soluzione che ci consenta di restituire la struttura a una pubblica fruizione. Ci abbiamo già provato diverse volte in questi anni, attraverso manifestazioni di interesse e candidature a bandi pubblici, per trovare le risorse necessarie a far ripartire l’impianto. Da buoni bergamaschi non demordiamo e proseguiamo nel tentativo di dare una seconda possibilità al centro".