Romano

Piscina comunale, dopo la chiusura il rilancio parte dallo sport

Per la struttura comunale, chiusa da settembre, si prospetta una nuova opportunità di riapertura in ambito agonistico.

Piscina comunale, dopo la chiusura il rilancio parte dallo sport
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Per la struttura comunale di Romano, chiusa da settembre, si prospetta una nuova opportunità di riapertura in ambito agonistico.

Il rilancio della piscina

Una rinascita come struttura sportivo agonistica. Questa è la nuova idea che nei prossimi mesi dovrebbe concretizzarsi per rilanciare le piscine comunali di via Marconi a Romano. La struttura, chiusa ad ottobre dopo che il gestore aveva lasciato l’incarico, potrebbe diventare la sede di una società sportiva della pallanuoto. Nei giorni scorsi l'Amministrazione comunale ha incontrato i dirigenti della F.I.N. (Federazione Italiana Nuoto) con i quali ha intrapreso un percorso che porterà all'elaborazione di un bando di gestione rivolto a società sportive operanti nella pallanuoto. Un’attività sportivo agonistica a cui sia affiancheranno l’utilizzo provato delle vasche, i corsi e l’apertura estiva dell’esterno.

La riqualificazione

Nel frattempo l'Amministrazione comunale ha dato il via ai lavori previsti per ristrutturare l'edificio. La prima tranche di intervento prevede la realizzazione del cappotto esterno su tutta la struttura e la sostituzione dei serramenti. Lavori già finanziati e che avranno un costo di 400 mila euro. Il Comune è in attesta inoltre dell'esito del bando regionale che porterebbe nelle casse altri 350 mila euro attraverso i quali sarà sostituita la caldaia e riqualificato l'impianto idraulico della piscina.

La visione di Longhi

La notizia dell'opportunità di un rilancio in ambito sportivo agonistico ha di fatto ribaltato le criticità della piscina comunale di Romano trasformandole di fatto in potenzialità, in un plus rispetto a tutte le strutture presenti nella Bassa. Uno dei “difetti” di fatto sempre contestati al Comune di Romano è sempre stata la lunghezza della vasca, 33 metri, rispetto alla normalità delle altre piscine. Le misure regolamentari infatti sono 25 metri per la vasca corta e 50 metri per quella lunga. Ma è proprio la vasca di 33 metri quella richiesta dalla federazione di pallanuoto per la pratica di questo sport, infatti la distanza tra le rispettive linee di porta deve essere di 30 metri per le partite giocate da uomini e di 25 metri per le partite giocate dalle donne. La vasca della piscina di Romano permetterebbe una gestione più agevole dell'impianto durante gli eventi. Un fatto che rilancia competitivamente la struttura comunale romanese.  Una peculiarità della vasca che all’epoca della sua realizzazione, trent'anni fa circa, fu voluta dall'Amministrazione guidata dal compianto sindaco Giuseppe Longhi.

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