Cronaca

Pink Parade 2025: la Bassa unita cammina per la ricerca

Le Amministrazioni comunali di Fontanella, Antegnate, Barbata, Covo, Isso, Sola e Fara, insieme a numerose associazioni locali, hanno unito le forze per promuovere e sostenere la partecipazione dei cittadini.

Pink Parade 2025: la Bassa unita cammina per la ricerca

Da Fontanella a Milano, un’ondata rosa di solidarietà per sostenere la Fondazione Umberto Veronesi nella lotta contro i tumori femminili

Un cammino che unisce i paesi e i cuori

Anche quest’anno la Bassa Bergamasca ha risposto con entusiasmo all’appello della Fondazione Umberto Veronesi, partecipando alla Pink Parade 2025, la camminata rosa dedicata alla raccolta fondi per la ricerca contro i tumori femminili. Le Amministrazioni comunali di Fontanella, Antegnate, Barbata, Covo, Isso, Sola e Fara, insieme a numerose associazioni locali, hanno unito le forze per promuovere e sostenere la partecipazione dei cittadini, invitando la comunità a trasformare una semplice camminata in un gesto concreto di solidarietà. Come ormai da cinque anni, la mattinata è iniziata con un centinaio di partecipanti che hanno colorato di rosa le strade dei paesi della Bassa. Un serpentone di persone, sorrisi e speranza che si è poi ricongiunto a Covo, dove il gruppo ha dato vita a un saluto collettivo carico di energia, entusiasmo e consapevolezza: ogni passo, anche il più piccolo, contribuisce alla grande marcia della ricerca.

Da Fontanella a Milano: la voce della Bassa alla Pink Parade nazionale

La vera novità dell’edizione 2025 è stata la presenza di una delegazione ufficiale della Bassa Bergamasca a Milano, cuore pulsante dell’evento nazionale, dove oltre 20 mila persone hanno sfilato insieme per dire “sì” alla ricerca. A guidare il gruppo bergamasco, Stefania Piccardo, assessore del Comune di Fontanella, e Giuditta Rubini, assessore di Antegnate, simboli di un impegno condiviso che unisce istituzioni e cittadini.

“La ricerca va sostenuta – ha dichiarato Stefania Piccardo – e quest’anno abbiamo voluto contribuire ancora di più, recandoci personalmente a Milano con un gruppo ben definito, affinché si sentisse forte e chiaro il nostro impegno. Il motto di quest’anno, ‘La ricerca non si ferma… nemmeno io’, rappresenta perfettamente lo spirito con cui abbiamo partecipato”.

Un’emozione intensa, condivisa da tutti i presenti

“Essere lì, insieme a migliaia di persone, ci ha fatto capire che anche noi, nel nostro piccolo, possiamo sempre dare un contributo – ha aggiunto Giuditta Rubini –. La ricerca ha bisogno di tutti, e ogni passo è importante”.

 

Un grande abbraccio rosa per il futuro

La Fondazione Umberto Veronesi continua da anni a finanziare borse di studio e progetti innovativi per medici e ricercatori impegnati nello studio e nella cura dei tumori femminili. Grazie a iniziative come la Pink Parade e alle donazioni di cittadini e istituzioni, è possibile potenziare la prevenzione, sviluppare terapie sempre più efficaci e offrire a un numero crescente di donne la possibilità di guardare al futuro con fiducia. Ancora una volta, la Bassa Bergamasca ha dimostrato la forza della partecipazione collettiva, trasformando la solidarietà in azione concreta. Un grande abbraccio rosa che unisce paesi, generazioni e speranze sotto un unico messaggio: la ricerca non si ferma, e insieme possiamo farla correre più veloce.