Picchia una donna e poi anche i carabinieri: arrestato
Prima la violenta lite con una donna, poi l'aggressione brutale ai carabinieri intervenuti per sedare la lite.

Prima la violenta lite con una donna, poi l'aggressione brutale ai carabinieri intervenuti per sedarla. Dovrà rispondere di violenza e minacce a Pubblico ufficiale il 33enne arrestato domenica dai carabinieri della stazione di Vailate, dopo un episodio di violenza domestica a Trescore Cremasco.
L'allarme della vittima
Tutto è cominciato quando in un appartamento di Trescore è scoppiata una violenta lite tra il 33enne, originario del Lodigiano, e una donna di 44 anni del paese. Entrambi i soggetti sono già noti alle Forze dell'ordine, e pregiudicati. A chiamare il 112 era stata lei, riferendo agli operatori della centrale operativa di essere stata aggredita violentemente dall'uomo, che era in evidente stato di alterazione.
Calci e pugni ai carabinieri
Immediatamente, sul posto è stata mandata una pattuglia dell'Arma, per sedare la lite e scongiurare il peggio. Ma alla vista dei militari l’uomo si è mostrato tutt'altro che collaborativo, minacciando e insultando i carabinieri. Le cose sono peggiorate quando è arrivata a Trescore anche un'ambulanza, per portare la donna in ospedale per un controllo. L’uomo ha aggredito i militari affrontandoli con calci, gomitate, spintoni, e continuando a proferire minacce: non voleva che la donna fosse portata al Pronto soccorso. Alla fine, con l'arrivo di una seconda pattuglia dell'Arma, è stato fermato e arrestato. E' stato quindi processato per Direttissima, patteggiando sei mesi con l'obbligo di presentarsi tutti i giorni alla Polizia giudiziaria.
Lievi, fortunatamente, le ferite per la donna picchiata: è stata dimessa dal Pronto soccorso di Crema con una prognosi minima.