Piano Lombardia, tre progetti nella Bassa: Ciserano, Calvenzano e Misano
Proseguono gli investimenti infrastrutturali della Regione

Piano Lombardia, proseguono gli investimenti infrastrutturali della Regione che ha approvato oggi una tranche del programma degli interventi stradali, per un totale di 21,4 milioni di euro. Sessanta gli interventi in calendario in Bergamasca. Opere che serviranno a garantire condizioni di maggiore efficienza e sicurezza della rete stradale, oltre alla realizzazione delle infrastrutture viarie.
Tre interventi a Misano, Calvenzano e Ciserano
Nella Bassa bergamasca le opere finanziate sono, in questa fase, soltanto tre: la riqualificazione della via Trieste e della via Vesture a Calvenzano (finanziata con 235mila euro sui 350mila necessari), e la nuova rotatoria all'incrocio tra Corso Europa e la SP122 a Ciserano (finanziata con 300mila dei 490mila euro necessari). C'è poi la messa in sicurezza di via Guglielmo Marconi a Misano, mediante la realizzazione dei marciapiedi e pista ciclopedonale (76mila e 500 euro, su 300mila)
"Il Piano Lombardia - sottolinea il presidente Attilio Fontana - continua a dispiegare i propri effetti e a fornire risorse concrete ai territori. Questi investimenti regionali sono essenziali per realizzare opere che altrimenti, in molti casi, sarebbero rimaste solo sulla carta. Abbiamo accolto le richieste delle comunità territoriali che trovano nella Regione un punto di riferimento solido e affidabile. Siamo e saremo accanto ai cittadini e ai Comuni. Il nostro impegno prosegue con convinzione".
"In questi anni - afferma l'assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi - il Piano Lombardia ha portato ad aprire moltissimi cantieri in tutto il territorio lombardo, imprimendo una forte accelerazione alla nostra economia. Un programma che ha determinato benefici immediati per i territori: Regione Lombardia continua dunque il percorso intrapreso con importanti investimenti. Si tratta di risorse che consentono di realizzare opere attese da tempo. Non solo grandi opere: il Piano finanzia anche interventi più piccoli ma di fondamentale importanza per i contesti in cui si collocano". "In pratica - evidenzia Terzi - è una bella boccata di ossigeno per i nostri Comuni, che possono aprire cantieri per riqualificare la rete infrastrutturale. L'obiettivo è una Lombardia sempre più accessibile e connessa, migliorando la qualità di vita dei cittadini e contribuendo anche alla ripresa economica".