Peste suina, Casati (PD): "Regione in ritardo sulla gestione dell'emergenza"

Una mozione urgente, firmata Pd, per "suonare la sveglia" alla Giunta regionale sull'emergenza riguardante il rischio di diffusione della peste suina.

Peste suina, mozione urgente dei dem

"Il primo ottobre è scattato il piano nazionale definito dal commissario straordinario per affrontare l'emergenza della peste suina, ma in Lombardia non ce ne siamo ancora accorti. Per questo, oggi, 3 ottobre, abbiamo presentato in aula consiliare una mozione urgente per impegnare la Giunta regionale, già in estremo ritardo, ad attivarsi subito e concretamente per arginare quanto più possibile il grave rischio che sta correndo un'intera filiera e che provocherebbe un effetto domino disastroso".

La mozione sottolinea anche il mancato monitoraggio nei contesti di alto rischio, a fronte di un aggravamento costante della situazione a partire dal 22 giugno scorso quando a Torretta di Bagnaria in provincia di Pavia è stato individuato il primo caso di peste suina con il conseguente abbattimento di 34mila maiali.

"Necessario istituire i Got"

E' il duro commento del consigliere regionale Davide Casati, che ha sottolineato come "la situazione si fa più preoccupante giorno dopo giorno, e ogni ritardo rischia di facilitare il diffondersi dell'epidemia".

"E' necessario che Regione Lombardia si impegni al più presto ad istituire i Gruppi operativi territoriali (Got) e attuare le altre azioni previste dal Piano nazionale, e mettere in campo tutte le misure utili al sostegno della filiera e al contenimento dell'epidemia, tra cui gli indennizzi per i danni indiretti agli allevatori e l'estensione del bando per le recinzioni a tutti gli allevamenti e non solo a quelli situati nelle zone rosse - ha concluso Casati - La tenuta di un intero comparto è a rischio e non possiamo permetterci ulteriori ritardi".