Cronaca

Perde il volo (e la testa), passeggera aggredisce un hostess a colpi di borraccia

Gli episodi di violenza all'aeroporto di Orio al Serio iniziano a preoccupare il personale di terra e non solo. L'ultimo è avvenuto ieri, domenica 5 ottobre 2025

Perde il volo (e la testa), passeggera aggredisce un hostess a colpi di borraccia

Gli episodi di violenza all’aeroporto di Orio al Serio iniziano a preoccupare il personale di terra e non solo. L’ultimo è avvenuto ieri, domenica 5 ottobre 2025. Ad avere la peggio una hostess di terra colpita sul viso con una borraccia di metallo che le ha causato lesioni e la rottura dei denti.

Hostess aggredita da una passeggera

A riportare l’accaduto è Prima Bergamo che ha ricevuto una segnalazione da parte di una lettrice, anche lei in forze allo scalo “Il Caravaggio”.

“La collega di stasera (il racconto è stato fatto poco dopo le 22.30, ndr) è stata colpita sulla faccia da una passeggera, che le ha lanciato una borraccia di metallo, causando anche la rottura dei denti. Il tutto avveniva nell’area accettazione alla presenza delle solite tre scarne dipendenti (personale ai minimi termini) e di nessuna guardia giurata o forza dell’ordine che presidiasse”, ha spiegato l’autrice della segnalazione.

Come racconta la donna, la passeggera violenta poco prima aveva tentato di imbarcarsi ai gate “sfondando la porta, a seguito del divieto di salire a bordo, cosa che capita spesso se il passeggero arriva tardi e il volo è chiuso”.

“Episodio evidentemente gravissimo a livello sicurezza – ha proseguito – Era quindi stata segnalata come passeggera “unruly”, che comporta scartoffie dove si scrive quanto il passeggero sia stato “cattivo”. Moduli ignorati, che riempiono scaffali alla velocità di decine e decine al mese, e che servirebbero per fare agire l’azienda in ambito sicurezza”.

La passeggera, però, è stata poi lasciata andare da sola verso l’uscita. Ed è qui che ha perso il controllo.

“Arrivata al piano terra, fuori dai gate, si è recata ai banchi del check-in chiedendo un nuovo biglietto – racconta la donna – La collega, ignara di tutto, l’ha indirizzata in biglietteria e la passeggera ha iniziato a buttare a terra le pesanti transenne e l’ha poi colpita”.

Continue aggressioni

Una situazione, quella vissuta dal personale dell’aeroporto bergamasco, che sta sfuggendo di mano con aggressioni in aumento, sia verbali che “ormai non si contano più” che fisiche.

“Chi lavora in aeroporto e i sindacati non sanno più a chi segnalare per essere ascoltati. Anni di richieste che si concretizzano con il domandare una sottopagata guardia fissa alla postazione check-in e una ai gate”, ha evidenziato ribadendo che è stato richiesto più volte alle Forze dell’ordine di impedire che passeggeri che si siano dimostrati già violenti possano poi continuare a muoversi liberamente all’interno della struttura.

“Essendo in stato alterato, è evidente che il passeggero può scaldarsi ancora, esercitando violenza su altri addetti o persone in zona. Oppure, può anche appostarsi ed attendere che l’addetto che ha gestito la sua violenza si avvii verso il lontano parcheggio buio, che dista più di dieci minuti dall’aerostazione. E chissà che potrebbe fare”.