Percepivano il Reddito di cittadinanza senza averne diritto: frodati 103mila euro, 21 denunce a Dalmine
L'indagine dei carabinieri della Compagnia di Treviglio
Hanno frodato lo Stato per 103mila euro, percependo indebitamente il Reddito di cittadinanza. Sono ben ventuno le persone denunciate oggi, lunedì 3 maggio, dai carabinieri di Treviglio, nell'ambito di un'inchiesta sull'erogazione del beneficio economico varato dal governo Conte.
Denunciati 21 a Dalmine
Si tratta di cittadini residenti a Dalmine dove, da tempo, i militari della stazione cittadina coadiuvati dai carabinieri dell' Ispettorato del Lavoro di Bergamo, stavano monitorando le posizioni aperte presso l'Inps, incrociando i dati con informazioni reperite dagli uffici comunali.
Dichiarazioni mendaci
E' emerso velocemente che 21 beneficiari, nove italiani e dodici stranieri, avevano mentito nella dichiarazione del proprio status di disoccupati. Sono quindi stati denunciati. Sono tutt’ora in corso ulteriori accertamenti volti ad identificare altri nuovi indebiti percettori. Per ora, le somme erogate dall'Inps ai 21 dalminesi ammontano a 103mila euro.