Per mesi ha fatto razzia nella Bassa, identificato il ladro: è un 30enne già in carcere da ottobre

Per mesi ha messo a segno furti in diversi Comuni della Bassa riuscendo spesso a farla franca. Ma le indagini dei carabinieri sono riuscite a stringere il cerchio attorno a un 20enne di origine nordafricana residente a Verdello, già in carcere dallo scorso ottobre quando era evaso dagli arresti domiciliari.

Arrestato un ladro seriale

A lui hanno portato le indagini dei carabinieri della Tenenza di Zingonia che lo scorso 14 dicembre hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 20enne ritenuto il presunto responsabile di diversi furti avvenuti nei mesi scorsi. Come quelli avvenuti nelle notti dello scorso 7 aprile, 13 maggio e 1° giugno quando il 20enne, si è introdotto più volte all'interno del Palasport di Ciserano da dove si era portato via beni e dispositivi elettronici, danneggiando le porte di accesso.

Il 9 aprile, invece, a Osio Sotto, in concorso con altro soggetto, era stato inseguito, fermato, identificato e denunciato per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale, dopo aver percorso ad alta velocità le strade di Boltiere e Osio Sotto, a bordo di un’auto rubata.  Il 24 giugno, a Verdello, sempre in concorso con altro soggetto, avrebbe danneggiato le porte degli spogliatoi di un’associazione sportiva di rugby, per poi entrarvi e rubare numerosi elettrodomestici e dispositivi elettronici. Sempre a Verdello, l'8 luglio era stato sorpreso mentre tentava di introdursi all’interno del box di un’abitazione privata, senza riuscirvi. Ad agosto era stato denunciato per il possesso ingiustificato di grimaldelli e strumenti da scasso e nel mese di ottobre a Verdello si era reso responsabile di un furto in un’abitazione dalla quale aveva rubato una bicicletta e alcune centinaia di euro.

Assalti ai distributori

Sono almeno quattro i furti di cui è ritenuto responsabile, avvenuti tra agosto e settembre, nei comuni di Osio Sotto, Osio Sopra, Urgnano, Verdellino e Cologno al Serio, dove aveva rubato diverse centinaia di euro da dei distributori automatici, danneggiandoli.
E ancora, a ottobre a Verdellino, era stato denunciato per lesioni personali procurate con un bastone a un 30enne nordafricano nei pressi del parcheggio della stazione ferroviaria ed era stato quindi sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione. Ma il 17 ottobre si  era allontanato senza alcuna autorizzazione e una volta rintracciato era stato arrestato e poi condotto in carcere a Bergamo.

Nel frattempo le indagini dei carabinieri della Compagnia di Treviglio coordinati dalla Procura della Repubblica di Bergamo sui numerosi episodi hanno consentito di recuperare sufficienti indizi di colpevolezza a carico del giovane, individuandolo come presunto responsabile: per questo il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bergamo, ne ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere.