Paura in zona scuole: uomo tenta di rubare un cellulare a un ragazzino e semina il panico tra passanti

Un uomo agitato ad Antegnate ha avvicinato diverse persone con la scusa di una telefonata urgente. Tentato furto sventato da un padre presente al momento dell’aggressione.

Una passeggiata trasformata in paura

Doveva essere una serata tranquilla quella di giovedì per una donna, alcune amiche e due ragazzini, intenti a passeggiare nei pressi delle scuole di Antegnate. Ma l’uscita si è trasformata in un momento di forte tensione quando, alle loro spalle, è comparso un uomo visibilmente agitato. Secondo la testimonianza, l’individuo sembrava puntare allo zainetto di una delle donne, e ha chiesto con insistenza un cellulare, sostenendo di dover effettuare una telefonata urgente. Di fronte al rifiuto, l’uomo ha reagito con insulti prima di allontanarsi. Ma la situazione non è finita lì. Sul percorso di ritorno verso casa, il gruppo si è imbattuto nello stesso individuo in ben tre incroci distinti, aumentando il senso di insicurezza e il timore che l’uomo stesse seguendo le persone in zona. Più testimoni hanno riferito che il soggetto, con atteggiamento insistente e minaccioso, fermava passanti con la stessa richiesta: un telefono per una fantomatica emergenza.

Tentato furto sventato in extremis

A confermare la pericolosità della situazione è arrivata poco dopo un’altra segnalazione, direttamente da un genitore residente nella stessa area. Il figlio, di ritorno dall’oratorio, era appena rientrato nel cortile di casa e stava chiudendo il cancellino, quando è stato avvicinato dallo stesso individuo. L’uomo avrebbe tentato di strappargli il cellulare di mano, ma l’arrivo provvidenziale del padre ha evitato il peggio. Il genitore, che stava uscendo per recuperare la bicicletta del figlio, ha assistito alla scena e non ha esitato a rincorrere l’aggressore, mettendolo in fuga. Il tentativo di furto ha creato un forte spavento, soprattutto tra i più giovani, che si sono ritrovati improvvisamente a fare i conti con una situazione potenzialmente pericolosa proprio nei pressi di casa.

Una comunità preoccupata: “Speriamo non succeda più”

L’episodio ha sollevato grande preoccupazione tra i residenti, molti dei quali chiedono maggiori controlli nelle ore serali, soprattutto nelle aree frequentate da famiglie e bambini. Il ripetersi degli incontri con l’individuo in questione in più punti del quartiere lascia intendere che si aggirasse intenzionalmente alla ricerca di vittime vulnerabili. Per ora non è noto se siano state sporte denunce ufficiali, ma i racconti diffusi tra i genitori e i residenti attraverso i gruppi di quartiere hanno creato una catena di allerta, nel timore che episodi simili possano ripetersi. Il fatto che l’uomo non si sia limitato a chiedere un telefono, ma sia arrivato al tentativo di furto fisico su un minore, rappresenta un segnale d’allarme per l’intera comunità.

“Un grande spavento per tutti – ha commentato uno dei presenti – soprattutto per i ragazzi. Speriamo non succedano più questi spiacevoli incontri".