Parcheggi, nuove regole in via dell’Armonia, introdotto il disco orario
A Romano anche nella zona di Piazza Don Sandro le soste non saranno più libere ma con un tempo massimo di 90 minuti.
A Romano anche nella zona di Piazza Don Sandro le soste non saranno più libere ma con un tempo massimo di 90 minuti.
Disco orario in via dell'Armonia
Nuove regole per i parcheggi in via dell’Armonia, nell’area di Piazza Don Sandro. La zona che era uno degli ultimi baluardi, insieme a via Mameli, di parcheggi liberi, da venerdì è stata interessata dall’introduzione delle soste a tempo, con disco orario. Le principali novità includono: la sosta regolamentata con disco orario di 90 minuti, dalle 08 alle 20. Due stalli riservati alle persone con disabilità, con divieto di sosta per altri veicoli. Uno stallo dedicato ai veicoli per carico e scarico. Obbligo di fermarsi e dare precedenza in corrispondenza delle intersezioni, prima senza segnaletica e in preda alla regola di chi transita per primo ha la precedenza. Una scelta di cambiamento che l’Amministrazione ha annunciato attraverso un post sulla Pagina Facebook istituzionale del Comune
“Il Comune di Romano di Lombardia informa che A partire da venerdì sono state introdotte nuove regole di sosta in via dell’Armonia, vicino al civico 104, per migliorare la gestione del traffico e facilitare l'accesso alle attività commerciali. Queste misure mirano a garantire una maggiore rotazione dei veicoli in sosta e a garantire la sicurezza stradale”.
La tradizione delle proteste contro i cambiamenti
Il cambiamento della regolamentazione della sosta in via dell’Armonia ha suscitato malcontento della cittadinanza. La zona infatti era una delle poche, a ridosso del centro storico, rimaste a stalli liberi. Una penuria di parcheggi bianchi aggravata ancora di più dalla chiusura del parcheggio interrato per allagamento, diventata cronica per la struttura in piazza don Sandro. Malcontento legato all'introduzione di nuove regole per le soste in Città che ormai è diventata una tradizione. Tante infatti furono le proteste nel 2012, dopo la decisione dell'Amministrazione di centrodestra guidata da Michele Lamera di introdurre le soste a pagamento in piazza Fiume. Allora scoppiò una vera e propria guerra con i commercianti e interna alla colazione quando anche Forza Italia scaricò la maggioranza di cui faceva parte. Critiche condivise anche dall’allora capogruppo della lista civica “Romano città d'Italia", Umberto Sicoli, oggi invece in maggioranza, con la carica di assessore al bilancio.
Contestazioni senza un colore politico
Contestazioni bipartisan come nel 2015 quando invece fu la Giunta di centrosinistra guidata da Sebastian Nicoli a introdurre una riforma dei posteggi nella zona dell'ospedale. Ne seguì una vera e propria battaglia, a cui parteciparono anche i sindacati in rappresentanza del personale sanitario dei pazienti. Potreste anche nel 2020 quando fu la Lega, di cui era consigliere comunale l'attuale vicesindaco Andrea Nozza, ad opporsi alle scelta dell'Amministrazione di ripristinare le soste a pagamento dopo il lockdown per l'emergenza Covid. A seguito dell'ultima decisione di cambiamento in via dell'Armonia sono stati diversi i commenti di contrarietà espressi dai cittadini.
"Per chi abita in centro e non ha posto auto o garage - ha scritto una residente - diventa sempre più difficile trovare un parcheggio dove lasciare l’ auto senza dover pagare la sosta".
Alla fine delle diatribe, i cittadini pagano dazio