Palosco apre le porte ai profughi ucraini
L’Amministrazione comunale e la parrocchia hanno dato infatti la loro disponibilità nell’offrire almeno tre appartamenti per chi fugge dalla guerra
Dall’Ucraina all’Italia: Palosco è pronta ad accogliere quanti profughi può dei 400 in arrivo settimana prossima a Roma, tramite la Caritas, dal confine tra la Polonia e l’Ucraina invasa dalla Russia.
Accoglienza a Palosco
L’Amministrazione comunale e la parrocchia hanno dato infatti la loro disponibilità nell’offrire almeno tre appartamenti per chi fugge dalla guerra. Con un’apposita delibera di Giunta il Comune ha anche già dato inizio all’iter per la messa a disposizione, alla Caritas del paese, di due alloggi comunali. La parrocchia metterà a disposizione, a sua volta, un ulteriore appartamento di proprietà della comunità.
"A Palosco non arriveranno 400 profughi – ha specificato uno dei referenti dell’iniziativa, Ivan Pedroni – Stiamo mettendo a disposizione tre appartamenti e in funzione del numero massimo di persone ospitabili comunicheremo le nostre disponibilità". In ogni caso, l’obiettivo è quello di cercare di ospitare più persone possibili, compatibilmente alla capacità di poterle effettivamente ospitare. Per questa ragione, l’Amministrazione e la parrocchia hanno deciso di chiedere un contributo alla cittadinanza. Si è fatto appello alla comunità che potrà dare un supporto nella manutenzione straordinaria degli alloggi e nella preparazione degli stessi.