Palosco: aggredisce l'arbitro 22enne dopo l'espulsione di suo figlio, la Questura emana il Daspo nei suoi confronti

Aggredisce l'arbitro dopo l'espulsione di suo figlio: 45enne colpito da Daspo. La vicenda, già resa nota nei giorni scorsi, si è conclusa con il Daspo per l'uomo, classe '78, dopo l'aggressione all'arbitro 22enne colpito in pieno volto.

L'aggressione e le sanzioni alle due società

L'aggressione domenica scorsa durante la partita tra Aurora Seriate e Oratorio Palosco. Come già riferito dalla nostra testata, durante il match, dopo l'espulsione di un giocatore dell'under 17 del Palosco, suo padre è sceso dalle gradinate e corso in campo, dove ha colpito in pieno viso l'arbitro 22enne con un pugno. L'uomo ha poi cercato di rincorrere il direttore di gara, rifugiatosi negli spogliatoi (potete rileggere la vicenda qui).
Se nella giornata di ieri erano state rese note le sanzioni comminate alle due società, pari a ottocentonovanta euro di ammenda e un punto di penalizzazione in classifica, più un mese di squalifica per i dirigenti, oggi è stata comunicata dalla Polizia di Stato la decisione del Questore di Bergamo, che ha emesso un provvedimento di divieto di accesso a manifestazioni sportive (Daspo) nei confronti del 45enne autore della violenza.

Il Daspo

Come riportato dal comunicato stampa della Questura, infatti, "il Questore della Provincia di Bergamo, ha irrogato un provvedimento di Daspo nei confronti di H.A. nato nel 1978, il quale si è reso protagonista, il 5 febbraio, di un grave episodio di violenza durante una partita di campionato giovanile riservato a ragazzi Under 17. In particolare presso un campo di calcio della bassa bergamasca, dopo aver invaso il campo di gioco, aggrediva fisicamente l’arbitro 22enne, dopo l’espulsione di un calciatore della squadra. Il direttore di gara, dopo essere stato curato per le lesioni riportate, ha presentato denuncia presso l’Arma dei Carabinieri intervenuta sul posto dopo i fatti".
Il Questore, dunque, ha sanzionato la condotta giuridicamente illecita e violenta dell'uomo "in un contesto particolarmente delicato come quello del calcio giovanile", emettendo nei suoi confronti un Daspo per un anno. Il 45enne, quindi, non potrà più assistere o avvicinarsi a luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive anche di carattere giovanile o amatoriale. In caso di violazione, potrà essere immediatamente arrestato.