Orari ridotti negli uffici comunali, la minoranza: "Così si allontanano i cittadini"
La decisione del sindaco ha suscitato la reazione della minoranza "Insieme per cambiare" che ha presentato un'interrogazione
Uffici comunali aperti a orari ridotti e spesso solamente su appuntamento, la minoranza storce in naso: "Così si allontanano i cittadini da quella che dovrebbe essere la “casa” di tutti".
Orari ridotti negli uffici comunali
Lo scorso 19 maggio il sindaco di Verdellino Silvano Zanoli, come capo del personale, ha decretato la modifica degli orari di apertura al pubblico e di ricevimento degli uffici comunali con una "significati riduzione degli orari di ricevimento, diminuendo anche la possibilità per il cittadino di contattare telefonicamente gli uffici durante la giornata lavorativa del Comune".
A sottolinearlo, in un’interrogazione depositata ah hoc, sono stati i consiglieri di "Insieme per Cambiare" Fabio Calenzo e Umberto Valois.
"La nostra intenzione è rimarcare l’importanza di tale servizio e che la diminuzione degli orari fa venir meno il principio di vicinanza al cittadino che ogni amministratore comunale dovrebbe portare nel proprio bagaglio personale - si legge ancora nel documento - con l’intenzione di difendere i diritti del cittadino ad accedere a un servizio pagato con le loro tasse chiediamo quale sia la motivazione che ha portato alla riduzione degli orari e di prendere in considerazione il ripristino dei vecchi orari o migliorare la possibilità di accesso".
"Così si allontanano i cittadini"
A non piacere al gruppo di opposizione non è solo la riduzione oraria ma anche la decisione di inserire l’obbligo di appuntamento. Un esempio: per accedere all’ufficio anagrafe è necessario fissare un appuntamento nell’orario di apertura che va da lunedì al sabato dalle 9.30 alle 12. Accesso solo con appuntamento anche per l’ufficio commercio che resta aperto solo il lunedì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30 o l’Urbanistica che passa da tre aperture settimanali ad accesso libero a due su appuntamento. Taglio anche sull’apertura dell’ufficio dei servizi sociali che passa da un’apertura ad accesso libero per cinque giorni a settimana (9-12) a quattro giorno (venerdì escluso) con massimo due ore e mezzo di sportello.
"Non se ne capisce il motivo dato che ci sono in organico anche due dipendenti in più - ha commentato Calenzo - Questa è l’Amministrazione vicina al cittadino? Io penso proprio di no".