Omicidio in centro a Bergamo, fermato un 28enne al confine con la Svizzera

Il presunto assassino di Mamadi Tunkara, il 40enne addetto alla sicurezza del supermercato Carrefour di via Tiraboschi a Bergamo, è stato rintracciato nelle scorse ore dalla Polizia al confine con la Svizzera.

Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un 28enne originario del Togo, in Italia senza fissa dimora. Potrebbe essere lui, ma ancora non ci sono conferme, l'autore dell'omicidio che dopo aver brutalmente ucciso Tunkara a coltellate si era dato alla fuga a piedi per le vie di Bergamo. Le forze dell'ordine sin da subito si erano messe sulle sue tracce e nelle scorse ore c'è stata la svolta con il fermo del giovane africano che, ma è ancora da appurare, forse voleva scappare all'estero.

L'omicidio è avvenuto venerdì 3 gennaio 2005, quando erano da poco passate le 15.20. Kuntara era stato accoltellato mortalmente al culmine di una lite, da un soggetto descritto come alto 1,80 metri e di carnagione nera. Inutile l'intervento della Croce rossa, arrivata sul posto: per l'uomo non c'era più nulla da fare. La vittima, di origine gambiana, era soprannominato da chi lo conosceva "Lookman" per le treccine, simili al giocatore dell'Atalanta ed era descritto come un uomo tranquillo.