Una grande festa per accompagnare l’ingresso di don Claudio Del Monte, nominato dal vescovo di Bergamo Francesco Beschi nuovo parroco a Verdellino.
Nuovo parroco a Verdellino
Una festa, iniziata con la celebrazione della messa, che ha riunito non solo l’unità pastorale di Verdellino-Zingonia, ma tutti e cinque i Comuni con la presenza dei sindaci e amministratori oltre alle istituzioni militari, alle associazioni e tantissimi fedeli.
Originario di Clusone, classe 1967, don Claudio è stato parroco ad Ambria (2005-2012) e poi a Bergamo nella parrocchia di Santa Croce del quartiere Malpensata (2012-2022) oltre che cappellano all’Humanitas Gavazzeni (dal 2020). Accanto al suo ruolo di sacerdote, don Claudio ha sempre portato avanti l’insegnamento come docente di scienze e religione.
Il prete-chimico che produsse il gel igienizzante
Nel 2020, in piena pandemia Covid19 aveva ricevuto gli onori della cronaca per aver prodotto – grazie alla sua laurea come chimico industriale – un centinaio di boccette di gel igienizzante seguendo le indicazioni dell’OMS, in un momento in cui l’amuchina era un bene prezioso e introvabile.
L’idea di distribuire il gel in contenitori per l’acqua santa a medici e infermieri della zona oltre che ai fedeli, aveva interessato persino il “New York Times” e gli era valsa il titolo di «Italiano dell’anno» da parte di Famiglia Cristiana.
Negli anni segnati dalla pandemia, don Claudio, ha portato conforto a tantissimi malati ricoverati in terapia intensiva, accompagnando molti di loro negli ultimi momenti senza mai lasciarli soli.
Domenica, accolto dai fedeli e da tanti bambini, ha ricevuto simbolicamente le chiavi della comunità che ora è chiamato a guidare.
Lo scorso 15 settembre la comunità ha invece salutato don Stefano Piazzalunga che, a 60 anni, ha ricevuto il nuovo incarico come parroco a Sorisole e Azzonica.
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(Foto credit Circolo fotografico verdellinese)