Nuova passerella ciclopedonale sul fiume Oglio: unirà le provincie di Bergamo e Brescia

Martedì è stato presentato il progetto del collegamento ciclo pedonale tra le due province tra Calcio e Urago

Progetto

Attesa finita, finalmente il progetto lavori della passerella ciclopedonale, che unirà la provincia di Bergamo a quella di Brescia, è pronto per essere avviato. L’opera della «Greenway dell’Oglio» la passerella ciclopedonale che unirà Calcio a Urago d’Oglio, tenuta nel cassetto fin dal 2013, è pronta a vedere la luce. Dopo anni di proposte di modifica, idee e diverse insidie climatiche e mediche, martedì mattina i sindaci dei paesi interessati e i membri interni del Parco Oglio Nord si sono riuniti e hanno presentato il progetto esecutivo.

«Aspettavamo quest’opera da tanti anni -ha dichiarato il sindaco di Urago d’Oglio Gianluigi Brugali- La voglia di avere una strada dedicata ai pedoni e ai mezzi senza motore, che potesse unire i due paesi distanti, ma vicini è un argomento che da diverso tempo circola fra i discorsi della gente. E finalmente oggi possiamo dire che il gran giorno è arrivato».

Lavori

I lavori di realizzazione della passerella prenderanno avvio verso maggio, e dureranno all’incirca quattro mesi, più due di collaudo. La struttura che verrà realizzata sarà lunga 213 metri, larga 2,65 metri e avrà luogo fra Urago d’Oglio e Calcio, a nord del ponte sulla statale 11.

«Un aspetto particolare, e che rende ancora più unico questo progetto, è la bellissima collaborazione che stiamo riuscendo ad instaurare tra le due Amministrazioni comunali -ha spiegato la prima cittadina di Calcio Elena Comendulli- E’ un progetto che ci sta portando a compiere dei sacrifici, ma il risultato finale, sono certa che ripagherà ogni situazione vissuta».

Il progetto finale costerà infatti un milione di euro, di  cui 500 mila finanziati da Regione Lombardia, 200 mila dal Parco Oglio Nord, 165 mila da quello di Calcio 135 mila dal Comune di Urago d’Oglio. L’opera, che sarà rispettosa dell’ambiente naturale circostante servirà a contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio e a favorire e promuovere un elevato grado di mobilità ciclistica e pedonale in completa sicurezza.

Cicloturismo

Inoltre raffigura per il cicloturista un’occasione per conoscere la storia, la cultura, le tradizioni e i prodotti del paesaggio bergamasco e bresciano.

«Il parco così facendo diventerà ancora più attrattivo -ha dichiarato il presidente del Parco Oglio Nord Luigi Ferrari in compagnia del direttore del Parco Oglio Nord Claudia Ploia- Noi come realtà ci attrezzeremo anche per il noleggio delle biciclette, esibendo così un’offerta di mobilità dolce completa».

Ma il percorso non finisce qui, infatti una volta che i fruitori giungeranno ad Urago d’Oglio avranno la possibilità di procedere il proprio percorso collegandosi direttamente con la ciclabile che conduce da una parte verso nord ovest a Palazzolo sull’Oglio e dall’altra verso sud – est a Orzinuovi, attraverso l’utilizzo del sottopasso, già esistente, della Ss 11. Ora non resta che aspettare la posa della prima pietra ma nel frattempo ciclisti e pedoni possono iniziare a riscaldarsi e a prepararsi per intraprendere un percorso alla scoperta dei luoghi più nascosti del bel paese.