Nuova Cremasca, intesa tra Provincia e Urgnano per modificare il tracciato
Grazie al nuovo emendamento, la Provincia si è impegnata ad aprire un dialogo con i principali interessati alla realizzazione della Nuova Cremasc
E' stato approvato l'emendamento voluto dal Comune di Urgnano al Piano territoriale di coordinamento provinciale per la modifica del tracciato della nuova Cremasca.
Le modifiche proposte
All'interno del Ptcp è finalmente comparsa l'opera pubblica che prevede il completamento della Nuova Cremasca. Tuttavia, il tracciato, così come era stato pensato, non è piaciuto al Comune di Urgnano, che, attraverso lo studio dell'assessore Francesco Drago, ha proposto un emendamento al piano, accolto poi dalla Provincia. A proporre la modifica è stato il consigliere provinciale Umberto Valois, che ha instaurato in questi mesi un dialogo proficuo con l'Amministrazione Epizoi di Urgnano.
Il contenuto dell'emendamento
Secondo il documento ufficiale del Ptcp, la Nuova Cremasca, la strada che collegherà il capoluogo orobico a Crema e che passerà per i Comuni di Zanica, Urgnano, Cologno arrivando poi a Ghisalba fino a Romano, si svilupperà nel tratto compreso tra Zanica e Urgnano a ovest del centro di quest'ultimo paese. Una scelta giudicata dalla Giunta Epizoi non consona alle esigenze del territorio, perché non si risolverebbe in questo modo il problema del passaggio dei mezzi pesanti a ridosso del centro abitato e si bloccherebbe la possibilità di uno sviluppo urbano (industriale-residenziale) all'interno del paese.
Il tracciato ad est
Grazie al nuovo emendamento, la Provincia si è impegnata ad aprire un dialogo con i principali interessati alla realizzazione della Nuova Cremasca, accogliendo la richiesta urgnanese di spostare, e rivedere quindi, il tracciato sul lato est del paese. Per facilitare lo scorrimento del traffico, è meglio secondo l'Amministrazione "evitare di prevedere uno svincolo con la strada di collegamento tra Urgnano e Basella immaginando uno schema in trincea a sottopasso - si legge nell'emendamento - e prevedere l'innesto verso Urgnano in corrispondenza della strada di penetrazione prevista da Pgt in funzione dell'area industriale a nord del paese, onde garantire l'accesso diretto dei mezzi pesanti e sgravare dal traffico la ss. ex 591 nel tratto che corre all'interno del centro abitato".
La posizione della Provincia
Alla luce della proposta pervenuta per tramite dell'osservazione ed a fronte delle valutazioni economico-ambientali e sulla mobilità condotte per la redazione del Piano, che hanno portato a variare il tracciato vigente, "si riconosce l’opportunità di avviare a valle della approvazione del Ptcp un approfondimento analitico-progettuale del sistema infrastrutturale e della mobilità per la direttrice territoriale interessata, da attivarsi con uno specifico tavolo di concertazione tra Provincia e Comuni interessati", si legge nella nota ufficiale della Provincia, che possa valutare ipotesi alternative, anche per scenari di medio periodo, al fine di individuare la più adeguata soluzione di tracciato di progetto in relazione alle opportune forme di contestualizzazione urbanistica e paesaggistico-ambientale, da inserire negli elaborati di Ptcp con le modalità stabilite nelle Regole di Piano.