Novantunenne investito e ucciso, il pirata della strada si è costituito
In preda al senso di colpa il 21enne, apprendista artigiano di Cene, poche ore dopo si è presentato in caserma.
Novantunenne investito e ucciso a Gazzaniga, il pirata della strada era fuggito senza prestare soccorso, ma poche ore dopo si è costituito presentandosi in caserma. E' successo il 27 febbraio.
Investito e ucciso
I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Fiorano al Serio hanno deferito, per i reati di omicidio stradale ed omissione di soccorso, un 22enne incensurato italiano nato al Alzano Lombardo e residente a Cene, incensurato ed apprendista artigiano che nel pomeriggio, intorno alle 16, aveva investito, con la propria auto Opel Corsa, un pensionato, vedovo, 91enne originario di Gazzaniga che stava percorrendo a piedi, nello stesso senso di marcia, via Bartolomeo Ferrari a Gazzaniga.
Novantunenne muore sul colpo
Dopo il violento impatto, il conducente del mezzo si è allontanato senza prestare soccorso al malcapitato che, sbalzato sulla pista ciclabile è deceduto poco dopo. Sul posto una pattuglia dei carabinieri della stazione di Fiorano, l’ambulanza dei volontari della Croce Verde di Colzate e l’automedica di Seriate, ma i soccorsi sono stati inutili.
Il pirata della strada si è costituito
Immediate sono scattate le ricerche da parte dei militari di Fiorano al Serio, che attraverso intensa attività d’indagine sono riusciti a identificare sia la vittima, poiché al momento dell’evento privo di documenti, sia l’investitore che poche ore dopo l’evento, in preda a rimorso per l’accaduto si presentava spontaneamente in Caserma a Fiorano.