Nonna Delizia festeggia i suoi 101 anni con i balli della Pro loco
Nata il 22 settembre 1922 è originaria di Masano ma iniziò presto a frequentare Fara lavorando al linificio
I centoun anni di Delizia Recanati: l’ultracentenaria farese è stata festeggiata sabato scorso durante la serata danzante della Pro loco.
Il lavoro al linificio e la famiglia
Nata il 22 settembre 1922 a Masano di Caravaggio, Delizia Recanati ha iniziato a frequentare Fara grazie al linificio, dove lavorava da giovane. Qui ha conosciuto colui che è poi divenuto suo marito, Giuseppe Testa, con il quale è convolata a nozze subito dopo la fine della guerra, nel ‘45. Dalla loro unione, poi, tre figli: Antonio, Alessandro e Anna.
"Mio marito ha fatto il muratore: è stato lui a costruire, con il mio aiuto, la nostra abitazione di via Abele Crippa – ha ricordato, ancora lucidissima e in gran forma, Delizia – L’abbiamo iniziata usando i soldi della liquidazione del linificio e poi, come si faceva all’epoca, un po’ alla volta".
E in quell’abitazione di via Crippa Delizia vive ancora oggi, nonostante lo scorrere degli anni.
Qual è il suo "segreto?"
A chi le chiede il segreto di una longevità tanto fortunata, che le ha garantito, oltre alla veneranda età raggiunta, anche un ottimo stato di salute, Delizia non sa rispondere.
"Ho sempre lavorato e basta, solo negli ultimi anni ho smesso di fare, grazie all’aiuto di mia figlia – confessa – Per il resto ero conosciuta in paese per la pasta fatta in casa e i miei gnocchi, ma sono già tre o quattro anni che non li faccio più: con la pandemia mi sono impigrita. Per il resto ho sempre cercato di aiutare gli altri e ho condotto una vita semplice, ma tranquilla e circondata di tanti amici: qui a Fara, ovviamente, conosco tutti. Fino all’anno scorso ho anche portato avanti la mia passione per il ricamo a mano".
Così, nonostante una caduta lo scorso giugno – durante la quale, miracolosamente, Delizia non si è rotta nulla – la nonnina farese si è goduta quest’anno il mare romagnolo con i volontari Pro loco di cui fa parte la figlia Anna ed è stata protagonista, sabato sera, della prima serata danzante della stagione organizzata dall’associazione proprio nel giorno del suo 101esimo compleanno.
"E’ stata una giornata impegnativa – racconta la figlia Anna – Al mattino abbiamo ricevuto molte visite tra cui quella del sindaco e di vari conoscenti. Al pomeriggio abbiamo festeggiato in famiglia e la sera siamo state ospiti della Pro loco, che ringraziamo per la bella festa".