Trasporto pubblico

Non ha il biglietto del bus e l'autista gli chiede di scendere, ma lui lo riempie di botte

Una brutale aggressione avvenuta nel tardo pomeriggio di sabato scorso, 2 settembre 2023, a bordo di un bus in via Dante a Cremona. 

Non ha il biglietto del bus e l'autista gli chiede di scendere, ma lui lo riempie di botte
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Una brutale aggressione avvenuta nel tardo pomeriggio di sabato scorso, 2 settembre 2023, a bordo di un bus in via Dante a Cremona.

Autista di un bus picchiato

Sono stati momenti di alta tensione, come riportano i colleghi di Prima Cremona, quelli che si sono verificati sabato scorso, 2 settembre, poco dopo le 19,30 alla piazzola dei bus di fronte alla stazione ferroviaria di via Dante a Cremona. Il mezzo pubblico con partenza alle 19,37 da Cremona a Piadena, infatti, è stato teatro di una brutale aggressione da parte di un giovane passeggero nei confronti dell'autista.

L'aggressione

Quando ha aperto le porte del bus, infatti, ha chiesto ai passeggeri che salivano di esibire il biglietto. Un uomo, di tutta fretta, è salito senza mostrarlo. Per questo motivo l'autista lo ha seguito nel corridoio chiedendo il titolo di viaggio, ma questa persona ha detto di non averlo. Sul bus non poteva fare il biglietto ed è stato quindi invitato ad andare in stazione ferroviaria a comprarlo, avendo il tempo necessario. Ma non ha inteso andare, dicendo che voleva viaggiare senza biglietto. L’autista gli ha chiesto di scendere dal mezzo perché non poteva far sedere lui al posto di un altro passeggero provvisto con biglietto e di attendere la corsa successiva. Ma l’uomo si è posizionato in mezzo al corridoio e ha bloccato il passaggio degli altri passeggeri. Quindi, il mezzo ha accumulato del ritardo nella partenza perché quell’uomo non intendeva in alcun modo scendere. L’autista, che non riusciva a farlo ragionare, si è messo quindi a chiamare il 112 per chiedere l’intervento dei carabinieri. L'uomo, a quel punto, lo ha colpito alla schiena e poi al volto con dei pugni, tentando anche di strappargli il telefono e danneggiandone il display. La vittima è scesa dall’autobus e, anche con il telefono rotto, è riuscito a chiedere l’intervento dei carabinieri. L’aggressore, capito che i militari sarebbero arrivati a breve, è scappato per le vie limitrofe facendo perdere le tracce.

Denuncia

In breve tempo è arrivata una pattuglia dei carabinieri che ha dato subito inizio alle ricerche dell'aggressore, ma con esito negativo. La corsa del mezzo pubblico è stata annullata, con grave disagio per gli altri passeggeri. Ma durante le fasi del colloquio con quella persona e poi dell’aggressione, la vittima è riuscita a scattargli una foto con il suo cellulare, che ha poi consegnato ai carabinieri fornendo anche una precisa e dettagliata descrizione fisica. I carabinieri della Sezione Operativa hanno iniziato gli accertamenti e hanno inviato la foto dell’aggressore a tutti i comandi dell’Arma della provincia, chiedendo a tutti i militari di vederla. I militari di una Stazione della provincia hanno riconosciuto immediatamente un 22enne già residente nel loro comune e ora domiciliato in provincia di Parma. Infatti, il giovane era già ben conosciuto presso quel comando dei carabinieri per le sue intemperanze, avendo dei precedenti di polizia per lesioni e disturbo alle persone. I Carabinieri della Sezione Operativa hanno acquisito una sua foto e hanno preparato un fascicolo fotografico da mostrare alla vittima che, senza alcun dubbio, ha riconosciuto proprio il 22enne come la persona che lo aveva aggredito. Per questo motivo, dopo sei giorni di indagini, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per violenza a incaricato di pubblico servizio, interruzione di servizio pubblico e lesioni personali aggravate.

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