Isola Bergamasca

Non bastava la siccità, sabotati 50 irrigatori del Consorzio di bonifica

Veri e propri atti di sabotaggio che hanno danneggiato gli impianti in momento già molto critico per gli agricoltori.

Non bastava la siccità, sabotati 50 irrigatori del Consorzio di bonifica
Pubblicato:
Aggiornato:

Manca l'acqua, le scarse piogge in provincia di Bergamo, così come in gran parte del Nord Italia, non sono bastate a dare un avvio sereno alla stagione e come se non bastasse ora si sommano anche azioni di sabotaggio ai danni degli agricoltori dell'Isola bergamasca.

Sabotati 50 irrigatori del Consorzio

A denunciare gli episodi incresciosi, avvenuti in particolar modo nell'area dell'Isola bergamasca, è stato lo stesso Consorzio di bonifica della Media Pianura che solo pochi giorni fa aveva rinnovato l'allarme siccità descrivendo una situazione che non si verificava da almeno 70 anni.

Nel mirino di quelli che sono stati definiti dei veri e propri sabotatori è finito l'impianto pluvirriguo dell'area con 50 idranti messi fuori uso in pochi giorni. Una situazione che ha spinto il Consorzio di bonifica a sporgere denuncia alle Forze dell'ordine.

"Proprio nei giorni in cui partiva l’impianto di irrigazione si sono registrati veri e propri atti di sabotaggio nei confronti degli agricoltori dell’Isola che sono stati danneggiati dal taglio di componenti essenziali che permettevano il funzionamento degli idranti su cui vengono innestati i cosiddetti rotoloni per l’irrigazione a pioggia - ha spiegato il presidente del Consorzio Franco Gatti - Si può parlare di sabotaggio proprio perché la minuziosità e la particolare azione di danneggiamento fa pensare a qualcuno che ben conosce l’impianto e che è in grado di produrre un danno difficilmente riscontrabile se non nel momento dell’utilizzo dell’idrante stesso".

Il Consorzio si è subito attivato per le riparazioni del caso "nella speranza - ha aggiunto Gatti - che tale azione abbia a cessare per non compromettere ulteriormente la stagione irrigua di tanti agricoltori della zona dell’Isola".

Chi ha visto qualcosa lo segnali

Non solo. Il Consorzio ha chiesto l'aiuto di tutti appellandosi al senso civico dei bergamaschi: chiunque avesse notato dei movimenti sospetti attorno agli idranti del Consorzio può segnalarlo alla mail info@cbbg.it. L'episodio già grave di per sé risulta ancor più ingiustificabile davanti a una situazione ambientale nota e preoccupante. Da mesi, infatti, la pianura soffre di un carenza idrica importante che preoccupa il mondo agricolo e che potrebbe avere conseguenze economiche devastanti.

 

Seguici sui nostri canali