Morì per un ossicino in gola: assolte le due dottoresse
Rosa Pesenti era morta nel 2015 dopo mesi di agonia per colpa di un ossicino ingoiato durante un pranzo, ma la diagnosi fu di gastrite.
Erano accusate di omicidio colposo e il pubblico ministero aveva chiesto per entrambe un anno di reclusione, per la morte di Rosa Pesenti, una donna di Calcio che era stata paziente del Pronto soccorso dell'ospedale per cui lavoravano. Ma ieri mattina, giovedì, le due dottoresse dell'ospedale di Chiari Nadia Sala e Maria Stella Fernandez sono state assolte. Sala perché il fatto non costituisce reato, Fernandez perché il fatto non sussiste. Ne dà notizia PrimaBrescia.it
Ossicino in gola, ma la diagnosi fu gastrite
Le due dottoresse dell’Asst Franciacorta erano finite a processo per la morte della 64enne di Calcio Rosa Pesenti, morta nel 2015 dopo mesi di agonia per colpa di un ossicino ingoiato durante un pranzo domenicale, che le aveva lacerato l'esofago e poi l'aorta. La donna era stata visitata due volte al Pronto soccorso dell'ospedale clarense nell'ottobre del 2014 e poi dimessa, l'ultima volta con la diagnosi di una gastrite. Da qui la denuncia e l'inchiesta. Ma oggi è arrivata l'assoluzione per le due dottoresse. Le motivazioni della sentenza entro 90 giorni.