"Mio figlio è malato": e suona decine di citofoni a Caravaggio: allontanata dai vigili
A suo carico c'era anche un'ordinanza di rintraccio per la notifica di un procedimento per reati simili.

Suonava con insistenza ai citofoni di Caravaggio, dicendo aver bisogno di denaro per curare il figlio malato. In realtà era una truffa, e a suo carico c'era anche una notifica per precedenti reati simili. E' successo questa mattina a Caravaggio, e a intervenire, allertata da alcuni cittadini, è stata la Polizia locale.
Allarme truffe a Caravaggio
Una segnalazione in particolare da parte di un caravaggino ha consentito agli agenti di rintracciare la donna - senza fissa dimora, italiana - che è stata quindi identificata. Dalle banche dati a disposizione delle Forze dell'ordine è emersa anche la notifica a suo carico. Le è stato quindi intimato dalla Locale di lasciare il territorio comunale.
"Ringrazio il cittadino per la segnalazione corretta e tempestiva che ha consentito agli agenti di prossimità di eseguire gli adempimenti che gravavano sulla persona fermata e procedere al suo allontanamento dalla città. La collaborazione tra cittadini e agenti di prossimità e carabinieri è fondamentale perché consente alle forze dell'ordine di intervenire con successo per prevenire e contrastare truffe e situazioni che mettono a rischio la sicurezza della comunità" ha commentato il sindaco Claudio Bolandrini.