Michele Comitangelo è la vittima dell'incidente di venerdì sulla Cremasca

Percorreva quella strada tutti i giorni, per andare e tornare dal lavoro. Ma venerdì pomeriggio, su quel rettilineo che conosceva tanto bene, ha trovato la morte. È Michele Comitangelo, 40 anni, la vittima dell'ennesimo tragico incidente avvenuto sulla Cremasca. Il motociclista, di Bariano, si è scontrato con l'automobile di una 52enne di Cologno. È morto in ospedale pochi minuti dopo.

Da Bariano a Manchester, grande appassionato di poker

Comitangelo, 40 anni, lavorava a Cologno alla "Laf". Era appassionato di poker: in passato aveva vissuto anche a Manchester, e lavorato come croupier. Un amico scrive sui social, allegando l'immagine degli audio scambiati con lui: "Ieri ci eravamo lasciati così, che ci saremmo visti per rivederci e parlare degli ultimi tempi che ci eravamo un po' persi di vista. Mi avevi convinto a fare il corso di croupier, mi avevi dato una mano in tutto e per tutto per il trasferimento. E avevo trovato una grande persona, un grande amico".

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"A nome di tutto lo staff poker, bar e dell’azienda, ci teniamo tutti a spendere due parole di cordoglio per Michele Comitangelo. Un collega, un amico, scomparso prematuramente e tragicamente nella giornata di oggi. Sempre sorridente, disponibile, scherzoso, gran lavoratore, era parte salda del nostro gruppo staff. La sua mancanza si farà sentire".

Domani, lunedì, alle 15.30, saranno celebrati funerali a Bariano.

L'esatta dinamica del grave incidente avvenuto lungo la ex SS591 "Cremasca" è al vaglio delle forze dell'ordine. Sul posto si sono portati i carabinieri della Compagnia di Treviglio. Secondo una prima ricostruzione dei fatti la donna alla guida della Clio, arrivata allo stop di via XXIV Maggio una traversa della provinciale nella zona produttiva del paese avrebbe svoltato a sinistra per immettersi sulla ex SS591. In quel momento dal centro abitato di Cologno stava arrivando Comitangelo a bordo della Aprilia SR max. Lo schianto è stato inevitabile: il centauro e stato sbalzato di sella dal violento impatto, mentre la moto con il musetto in frantumi è rimasta sull'asfalto. Lanciato l'allarme, sul posto dell'incidente sono arrivate due ambulanze, una da Bergamo e una della Croce Rossa di Treviglio, e i sanitari hanno chiesto anche l'intervento dell'elisoccorso. Illesa, ma sotto shock,  la donna alla guida della Clio, 52 anni.