Oltre 500 partecipanti hanno preso parte al convegno “Dentro il cambiamento. Mercati e tecnologia per costruire il futuro insieme”, promosso il 30 settembre dalla “Bcc Caravaggio e Cremasco” in collaborazione con ICCREA Banca, Pictet Asset Management, Kelony e Fondi&Sicav, e ospitato nella suggestiva cornice di Cascina San Carlo a Vidalengo, frazione di Caravaggio.
Un convegno molto partecipato
Ad aprire la serata è stato il presidente della BCC, Giorgio Merigo, ha aperto la serata portando i saluti istituzionali e ringraziando soci e clienti per la loro numerosa presenza.
“È per me un grande piacere e un autentico onore porgere il benvenuto a tutti voi in occasione di questo importante momento di incontro e confronto – ha affermato – La vostra partecipazione conferma il successo e l’interesse suscitati dalle iniziative della Bcc, che da anni si pone l’obiettivo di coinvolgere soci e clienti su temi di grande attualità. Questo ci incoraggia a proseguire nel percorso di ascolto, formazione e dialogo, consapevoli della fiducia che quotidianamente riponete in noi, scegliendo di operare con la Bcc e affidandoci la gestione dei vostri risparmi”.
Il direttore generale Achille Ferri ha quindi ribadito l’impegno costante dell’istituto nell’offrire le migliori soluzioni e nel promuovere occasioni di approfondimento di alto livello. Laura Facchetti, responsabile Wealth Management della Bcc, ha ricordato l’importanza di un servizio di consulenza diffuso e capillare, garantito da un team di oltre 40 professionisti sempre a disposizione della clientela nelle 37 filiali della Banca.
All’iniziativa hanno preso parte anche i membri del Consiglio di Amministrazione, del Collegio sindacale, della Direzione e numerosi collaboratori della Bcc, a testimonianza della vicinanza e del forte impegno condiviso verso soci, clienti e territorio.
Gli interventi
Dopo i saluti di Aldo Pighizzini, referente commerciale area nord-ovest ICCREA, che ha evidenziato la forza delle sinergie di Gruppo, il convegno è entrato nel vivo con gli interventi dei relatori.
Giuseppe Riccardi, amministratore delegato di Fondi&Sicav e moderatore della serata, ha illustrato le trasformazioni in atto nei mercati finanziari e nella società, sottolineando l’importanza di una pianificazione finanziaria consapevole e di lungo periodo. Nel suo intervento ha evidenziato come il cambiamento non sia soltanto una condizione esterna, ma un processo che incide profondamente sulle scelte individuali e collettive. Ha posto l’accento sulla velocità con cui le dinamiche globali si modificano e sulla necessità, per risparmiatori e investitori, di avere una visione chiara e orientata al futuro, per non farsi travolgere dall’incertezza ma cogliere opportunità di stabilità e rendimento.
Marzio Gussago, sales director di Pictet Asset Management, ha offerto una panoramica approfondita sulle logiche e i mutamenti dei mercati finanziari globali. Ha analizzato i trend emergenti legati alla sostenibilità, alla transizione energetica e alle nuove tecnologie, sottolineando come questi fattori stiano trasformando i modelli di business e creando nuove aree di investimento. Gussago ha sottolineato l’importanza di mantenere la rotta sui mercati, ricordando come la volatilità, se affrontata con consapevolezza, non debba spaventare gli investitori ma possa anzi trasformarsi in occasione, rappresentando storicamente uno dei momenti più favorevoli per cogliere nuove opportunità di acquisto.
Genseric Cantournet e Angela Pietrantoni, presidente e amministratore delegato di Kelony, prima “risk rating agency” a livello globale, hanno portato il pubblico nel cuore dell’innovazione tecnologica applicata alla gestione del rischio. Attraverso esempi concreti tratti dalle loro esperienze professionali, hanno mostrato come l’intelligenza artificiale – generativa e predittiva – possa oggi rappresentare un alleato prezioso per imprese e comunità. Cantournet ha sottolineato l’importanza di sviluppare strumenti in grado di certificare il livello di sicurezza complessivo delle organizzazioni, offrendo soluzioni innovative per affrontare un mondo sempre più interconnesso e vulnerabile. Pietrantoni ha evidenziato invece il ruolo della consapevolezza e della responsabilità nell’utilizzo delle tecnologie digitali, sottolineando come la capacità di gestire il rischio e prevenire gli scenari critici sia ormai un fattore competitivo fondamentale per imprese e istituzioni.
Riconoscimento alla ricercatrice Martina Absinta
Un momento particolarmente emozionante è stato il riconoscimento tributato alla professossa Martina Absinta, socia della Bcc Caravaggio e Cremasco, professoressa associata di Neurologia presso Humanitas University e responsabile del Laboratorio di Neuropatologia Sperimentale dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas. La ricercatrice, recentemente insignita di prestigiosi premi internazionali per i suoi studi sulla sclerosi multipla, ha ricevuto un lungo applauso dal pubblico presente. Ricollegandosi al valore della ricerca scientifica e agli interventi dei relatori, il presidente Merigo ha sottolineato come l’intelligenza artificiale, applicata a settori strategici come la medicina e l’economia, possa generare benefici concreti per l’umanità. Ha tuttavia ricordato che la tecnologia, per sprigionare appieno il suo potenziale positivo, deve essere inserita in un quadro valoriale chiaro:
“Le tecnologie e l’intelligenza artificiale non sono un fine, ma un mezzo. Inserite in un contesto etico e morale, illuminato dai valori del magistero sociale e dai principi cooperativi, esse possono aiutarci a cavalcare l’onda del cambiamento e a costruire un futuro più giusto, solidale e umano. È questa la sfida che la Bcc intende affrontare insieme a soci, clienti e comunità, trasformando le opportunità del progresso in un bene condiviso”.
La serata si è conclusa con la presentazione della squadra dei consulenti della banca e con le parole di gratitudine del presidente Merigo:
“Desidero ringraziare i relatori per gli stimoli di grande interesse che ci hanno offerto e rivolgere un pensiero a tutti i Soci, e in particolare ai giovani: il futuro della nostra Bcc si costruisce anche attraverso momenti come questo, dove l’ascolto di esperienze qualificate, il dialogo e la condivisione diventano i pilastri di una cooperazione autentica e lungimirante. Grazie per la vostra presenza, la vostra attenzione e per la fiducia che ogni giorno rinnovate nella nostra banca”.
Il convegno si è concluso con un momento conviviale molto apprezzato, che ha rinsaldato ulteriormente i legami tra soci, clienti, relatori e management, suggellando una serata di grande successo.