Come spiegato dal vicesindaco Andrea Rozzoni, che ha gestito la spedizione, le mascherine sono state donate grazie alla collaborazione di un anonimo arcenese e alcuni donatori cinesi.
Mascherine dalla Cina
Le mascherine sono arrivate con uno straordinario lavoro di telefonate e contatti in questi giorni – ha raccontato Rozzoni – Tutto grazie a un cittadino che ha chiesto di rimanere anonimo, il quale ci ha messo in contatto con alcuni cinesi che a loro volta hanno fatto arrivare i dpi direttamente dalla Cina.
Donazioni anche all’Università e all’Ospedale
Grazie a un coordinamento telefonico, i pacchi di mascherine per il Comune di Arcene sono arrivati insieme con altro materiale sanitario donato all’Università degli Studi di Bergamo e all’Asst Papa Giovanni XXIII. “Un lavoro di coordinamento che ci ha concesso di ricevere questo aiuto – ha commentato Rozzoni – Ringraziamo i donatori cinesi e l’arcenese che ci ha fatto da tramite”.