Malore sulla nave, addio all’imprenditore artigiano e volontario Dino Ranghetti

Cividate piange l’improvvisa scomparsa del 75 enne che era in crociera con la moglie e amici.

Il malore improvviso sulla nave e i tentativi di soccorso

Un lutto improvviso ha colpito la comunità cividatese mercoledì scorso, quando in paese è arrivata come un fulmine a ciel sereno la notizia della prematura scomparsa di Dino Ranghetti, aveva 75 anni. Il cividatese si trovava in crociera e la nave stava navigando in acque internazionali tra la Spagna e la Francia. Ranghetti era partito domenica 29 settembre da Cividate Al Piano per Savona con la moglie, Livia Brescianini, ed una coppia di amici per una crociera di due settimane. Un viaggio che avrebbe portato la coppia cividatese prima in Grecia e poi in Spagna e Francia. Il viaggio procedeva bene fino a mercoledì. Erano circa le 18 infatti quando la moglie di Ranghetti ha trovato il 75 enne esanime nella doccia della loro cabina. La donna ha lanciato subito l’allarme. Immediati sono arrivati i soccorsi, il personale medico della nave ha provato a rianimare Traghetti ma purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare.

Chi era Ranghetti: artigiano, musicista e volontario in parrocchia

La notizia della morte di Ranghetti è stata comunicata dalla moglie con una chiamata da un telefono satellitare dalla nave, ai figli. Poche parole per dire che il padre era purtroppo morto. La notizia ha sconvolto tutti quanti conoscevano Dino Ranghetti che era benvoluto in paese. Dino Ranghetti insieme ai fratelli Pierino e Battista ed al cognato Vittorio Balestra, negli anni 70 aveva fondato una band, i «Brothers», successivamente è entrato a far parte del complesso di liscio del Villaggio Musicale con Daniele Boni. Anche dal punto di vista professionale Dino Ranghetti era molto conosciuto. Sempre insieme ai suoi fratelli aveva fondato a Cividate un’azienda che produce serramenti e tende da sole che tuttora è attiva con una decina di dipendenti. Ma non solo Dino Ranghetti era anche un cantante del coro della Chiesa parrocchiale di San Nicolò, dove il fratello Pierino è il maestro. Tanta la passione e l’impegno che il cividatese dedicava al coro della parrocchiale con il quale Ranghetti avrebbe dovuto partecipare ad un concerto, il prossimo 26 ottobre in duomo a Bergamo per ricordare monsignor Egidio Corbetta che è  stato anche direttore dell’Istituto Santa Cecilia.

Il cordoglio della comunità nel ricorso del sindaco

Tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia tra i primi il sindaco Gianni Forlani.

"Abbiamo saputo della morte improvvisa del nostro concittadino Dino Ranghetti mentre era in vacanza. - ha detto il sindaco Gianni Forlani - Ringrazio Dino per le emozioni che ha fatto vivere a noi, meno giovani, quando lo seguivamo nei concerti con il gruppo “The Brothers”. Grazie per la sua costante presenza nella corale San Nicolò in tutti questi anni, grazie per aver condiviso con il gruppo “Amici di Don Elia” la costruzione e l’inaugurazione del Santuario di Urbino e grazie per il suo emozionante canto “Rinascerò, Rinascerai” quando abbiamo ricordato i nostri morti per il Covid. Ora, che ha terminato il suo pellegrinaggio su questa terra, siamo certi che rinascerà a vita nuova e saprà allietare con il suo canto le persone care che lo hanno preceduto. Riposa in pace”.