Lutto in paese

L’ultimo saluto a Vittorio Frigeni, ex assessore, contabile e volontario pontirolese

Pontirolo dà l'ultimo saluto a Vittorio Frigeni: ex assessore e contabile, è stato per anni una colonna del volontariato in paese.

L’ultimo saluto a Vittorio Frigeni, ex assessore, contabile e volontario pontirolese

L’ultimo saluto a Vittorio Frigeni: contabile e volontario, è stato per anni una colonna della comunità di Pontirolo Nuovo, prestando servizio alla fondazione Calepio Carbonoli.

Vittorio Frigeni

Nato nel 1946 nella vicina Boltiere, Vittorio era il sesto di otto fratelli e si è trasferito in paese nell’ormai lontano 1972, quando ha sposato Anna Castelli, venuta a mancare nel 2018. Dalla loro unione è nata Chiara, oggi 45enne, che ha ricordato così suo padre dopo il lutto subìto la settimana scorsa. “Dopo aver sempre lavorato come ragioniere addetto alla contabilità, papà ha avuto la fortuna di andare in pensione relativamente giovane. Da allora, però, non è certo rimasto con le mani in mano, anzi: si è dedicato completamente al volontariato, e l’ha fatto nella parrocchia, con la fondazione Calepio Carbonoli e con la scuola di musica”.
Assessore al Bilancio tra anni ‘80 e ‘90 nell’Amministrazione dell’allora sindaco Abramo Moretti, Frigeni ha continuato a donare tempo e impegno alla comunità, soprattutto prestando le proprie competenze contabili e amministrative. “Fino al mese scorso ha collaborato con la fondazione Calepio Carbonoli” ha raccontato ancora la figlia, che ha spiegato come quella di Vittorio sia stata una dipartita improvvisa, con un quadro clinico degenerato in pochissimi giorni tra domenica 24 e martedì 26 agosto.

I ringraziamenti a medici e infermieri di Zingonia

“A tal proposito, desidero esprimere sentiti ringraziamenti all’ospedale di Zingonia, che l’ha seguito nei vari problemi di salute che ha avuto negli anni. Lì, tra l’altro, lavora anche mia zia, sua sorella, Giovanna, che si è spesa molto in prima persona per aiutarlo” ha concluso Chiara, che ha espresso anche un ringraziamento ai tanti pontirolesi – e non solo – che giovedì scorso, nonostante il maltempo, non sono mancati di partecipare alla cerimonia funebre. La salma di Vittorio ora riposa in una tomba del cimitero comunale, assieme alle spoglie di sua moglie Anna. Ricordato da molti come un uomo discreto e molto generoso, capace – come si suol dire – di donare con la mano destra senza che la sinistra lo venisse a sapere, Vittorio è stato omaggiato e ricordato da diversi compaesani, che nei giorni scorsi ne hanno sottolineato l’impegno silenzioso e l’animo buono, la pacatezza e la grande voglia di fare.