Lo stadio Cometti cambia volto: al via la riqualificazione completa dell’impianto sportivo
Un campo in sintetico, una pista d’atletica azzurra e un nuovo edificio spogliatoi con area polifunzionale. L’investimento da oltre due milioni rilancerà il polo sportivo di Romano.

Un campo in sintetico, una pista d’atletica azzurra e un nuovo edificio spogliatoi con area polifunzionale. L’investimento da oltre due milioni rilancerà il polo sportivo di Romano.
Un nuovo cuore sportivo per Romano
È ufficiale: lo stadio comunale “Zaccaria Cometti” di Romano si prepara a una trasformazione radicale. Dopo anni di attesa e promesse rimandate, l’impianto sportivo cittadino sarà finalmente oggetto di un intervento di riqualificazione completo, con l’avvio dei lavori già fissato per settembre. L’operazione, che si inserisce all’interno di un piano di compensazione urbanistica finanziato da un privato, comporterà un investimento superiore ai due milioni di euro. Il progetto prevede il rifacimento del campo da gioco, che verrà completamente sostituito con un moderno manto in erba sintetica, in grado di garantire maggiore resistenza e fruibilità durante tutto l’anno, anche in condizioni climatiche avverse. A fianco del rettangolo di gioco sorgerà una nuova pista d’atletica: sei corsie, moderne, dal colore azzurro, come negli impianti più attuali, pensate per valorizzare anche l’attività sportiva extra-calcistica. L’annuncio è stato accompagnato dalle parole del sindaco Gianfranco Gafforelli:
“Abbiamo voluto dare un segnale forte di attenzione al mondo dello sport. Questo stadio sarà finalmente all’altezza delle esigenze delle società e dei giovani che ogni giorno lo frequentano. È un progetto che nasce da lontano, e che oggi finalmente prende forma concreta”.
Spogliatoi nuovi e spazio per il futuro
Oltre al campo e alla pista, il progetto prevede un profondo intervento sull’intera struttura degli spogliatoi. Gli edifici esistenti, che si affacciano su via Marconi, verranno completamente demoliti. Al loro posto non sorgerà un semplice blocco sostitutivo, ma un vero e proprio edificio multifunzionale, lungo ben 107 metri, che integrerà tutti i servizi necessari per un moderno impianto sportivo. All’interno troveranno spazio quattro spogliatoi da 25 persone ciascuno, due spogliatoi dedicati ai direttori di gara, un’infermeria, un ufficio amministrativo, una sala riunioni e un locale riservato al custode. Ma la novità più interessante sarà rappresentata da una grande area polifunzionale, già predisposta per impianti tecnici e futuri utilizzi. “Questa zona – spiegano i tecnici – potrà diventare un bar o un punto ristoro a servizio della tribuna, aprendo lo stadio a nuove possibilità di accoglienza e socialità”. Infatti, il tetto del nuovo edificio sarà realizzato con una struttura in grado di ospitare una tribuna metallica futura, già prevista dal progetto. Un accorgimento che guarda avanti, lasciando aperta la porta a un ampliamento dell’accoglienza del pubblico. Una scelta strategica, pensata non solo per le esigenze attuali ma anche per quelle dei prossimi anni.
Un cantiere che non ferma lo sport
Con l’avvio del cantiere ormai imminente, è stato inevitabile pianificare una temporanea riorganizzazione delle attività sportive. In vista dei lavori, infatti, sono già state rimosse alcune tribune e manufatti pericolanti, in parte compromessi dai recenti episodi di maltempo che hanno colpito la zona. L’intervento di messa in sicurezza è stato il primo passo di un’operazione che si concluderà entro la primavera del 2026. Nel frattempo, l’Amministrazione comunale ha attivato una rete di convenzioni con i Comuni vicini – Fara Olivana, Cortenuova e Fontanella – che metteranno a disposizione i propri impianti sportivi per garantire la continuità delle attività calcistiche e atletiche.
“Grazie agli accordi stipulati – ha spiegato il sindaco Gafforelli – nessuna società sarà costretta a fermarsi. Le spese per l’affitto dei campi saranno a totale carico del Comune: vogliamo ridurre al minimo i disagi per atleti, famiglie e tecnici”.