Rivolta

L'Istituto Spallanzani è in difficoltà, il Pd chiede l'intervento di Regione Lombardia

Lo scorso 19 settembre la Commissione agricoltura, montagna e foreste del Consiglio regionale ha ascoltato i rappresentanti dell’Istituto

L'Istituto Spallanzani è in difficoltà, il Pd chiede l'intervento di Regione Lombardia
Pubblicato:

Il noto istituto di ricerca "Lazzaro Spallanzani" di Rivolta d’Adda è in difficoltà e il locale circolo Pd chiede, a gran voce, che venga aiutato. Lo Spallanzani è un punto di riferimento molto importante a livello nazionale per le biotecnologie applicate, la tracciabilità degli alimenti e la fecondazione artificiale animale. Da alcuni mesi ha segnalato il suo momento di forte crisi, che è stato preso particolarmente a cuore dal circolo Dem rivoltano.

Le difficoltà dello Spallanzani

"La Giunta regionale ha tagliato i fondi annuali destinati all’Istituto per circa 100mila euro - hanno dichiarato alcuni esponenti del circolo Pd - costringendo la direzione dell’ente ad attivare la cassa integrazione per i dipendenti. E il partito democratico intende farsi portavoce delle istanze del territorio. Matteo Piloni, consigliere regionale Pd e segretario della Commissione agricoltura del Consiglio regionale della Lombardia, ha posto all’attenzione da mesi il problema e ha più volte chiesto alla Regione di intervenire e continuerà a farlo finché l’Istituto non tornerà alla piena operatività".

Incontro in Commissione

Lo scorso 19 settembre la Commissione agricoltura, montagna e foreste del Consiglio regionale ha ascoltato i rappresentanti dell’Istituto. Alla riunione era presente anche il sindaco Giovanni Sgroi, il quale ha dichiarato che la sua Amministrazione farà di tutto per sostenere questo importante centro di ricerca locale e nazionale. Dall’altra parte il gruppo di minoranza "RivoltiAmo" ha chiesto al primo cittadino di impegnarsi in prima persona a farsi promotore della causa dell’Istituto presso i referenti provinciali, regionali e nazionali dei partiti di centrodestra che sostengono sia l’Amministrazione Sgroi sia la Giunta del presidente della Regione Attilio Fontana. L’obiettivo è quello di consentire all’Istituto di proseguire nella sua importante opera di ricerca e garantire sicurezza e stabilità professionale ai dipendenti, che attualmente sono molto preoccupati.
Il circolo Pd ha inoltre ricordato alla cittadinanza che "in un altro momento di crisi dell’Istituto l’allora sindaco Fabio Calvi, in collaborazione con il Pd territoriale, il governo Renzi e l’allora ministro Maurizio Martina, era riuscito ad ottenere un contributo di 600mila euro dallo Stato". 

Vuoi restare sempre aggiornato?

📱"𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼" è ora anche un canale 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗔𝗽𝗽

In un solo posto, troverai tutte le notizie più importanti della giornata dal tuo territorio, 𝗱𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘃𝘂𝗼𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗵𝗲, dalla sezione "Aggiornamenti" di WhatsApp.
🔗𝗖𝗹𝗶𝗰𝗰𝗮 𝘀𝘂𝗹 𝗹𝗶𝗻𝗸 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗰𝗮𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼!
https://whatsapp.com/channel/0029VaEHNSEK5cD5VhYIts2h

Seguici sui nostri canali