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Covo
L'ex oratorio torna ad infiammare la campagna elettorale
Silvio Lanzini candidato sindaco ha criticato l'Amministrazione uscente di Andrea Capelletti sulla gestione della struttura comunale di Covo.
Silvio Lanzini candidato sindaco ha criticato l'Amministrazione uscente di Andrea Capelletti sulla gestione della struttura comunale di Covo.
Ex oratorio
Il futuro della struttura dell’ex Oratorio è un tema che sta davvero a cuore al candidato sindaco di "Obiettivo in Comune", Silvio Lanzini, che dopo un primo confronto con il suo avversario Andrea Capelletti è tornato di nuovo all’attacco. La storia della struttura è nota. Nel 2020 è stata autorizzata l'acquisizione dell'area. La parrocchia infatti ha venduto al Comune l'ex oratorio, che è stato acquistato per 350mila euro, cifra che la parrocchia ha utilizzato per estinguere il mutuo in essere per il nuovo oratorio. L'intervento di riqualificazione iniziato dopo l’emergenza del Coronavirus, ha portato alla creazione di una vera e propria area di aggregazione sociale dentro e fuori l'edificio. Il piazzale infatti è diventato un grande parcheggio pubblico, e la nuova piazza del mercato. Nell'edificio invece hanno trovato spazio nuovi uffici comunali e locali ad uso delle associazioni.
Abbandono
All’esterno la struttura si presenta così ma non all’interno del primo piano come ha raccontato Silvio Lanzini.
"Io conosco bene l'edificio, ho le chiavi e avendo fatto degli impianti gratuiti per allestimento delle mostre so com’è la situazione.- ha detto Lanzini - Il primo piano versa in uno stato di abbandono. Ci sono materiali accatastati qua e là, insomma quelli che potrebbero essere spazi utili per la comunità in realtà sono vuoti e in degrado".
Una situazione di vuoto e disuso che come raccontato da Lanzini riguarda anche la sede della Pro Loco.
"Non riesco a spiegarmi perché esiste una sede della Pro Loco e le riunioni vengono fatte nella sala giunta del Comune – ha detto Lanzini- E questa sede inaugurata poco più di due anni fa è praticamente diventata un magazzino".
Fondi per riqualificare
Quali allora le idee per rilanciare quest’edificio? I locali al primo piano per essere dato in uso avrebbero i fatti necessità di essere riqualificati, interventi che peserebbero sulle casse comunali, con la futura amministrazione che dovrebbe reperire i fondi per attuarli.
"Credo che basterebbe ponderare meglio gli interventi che l'Amministrazione sta sbandierando in campagna elettorale per trovare i fondi necessari a riqualificare integralmente l’ex oratorio.- ha detto Silvio Lanzini – nello specifico mi riferisco al centro sportivo comunale, al progetto del nuovo Palaghiaccio. Una struttura che parliamoci chiaro, con i costi di gestione, non potrà essere competitiva come offerta economica verso gli utenti. Prima la pista del ghiaccio aveva dei prezzi popolari proprio per i bassi costi di gestione ma con la nuova struttura i prezzi cambieranno. La vera necessità al centro è di rinnovare il parco giochi, di renderlo sicuro per i tanti bambini che ogni giorno rischiano di farsi male. Il nuovo Palaghiaccio toglierà risorse a interventi importanti per il paese, ad oggi ha solo funzione di fare da spot elettorale per l'Amministrazione uscente di Capelletti".
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