Latitante per violenze in famiglia è stato arrestato mentre era la bar

I Carabinieri della Stazione di Romano lo hanno riconosciuto e fermato, nel 2002 era stato condannato dalla Cassazione.

Violenze domestiche

Per anni ha picchiato la moglie davanti ai figli ed ora è stato portato in carcere. E’ la vicenda legata ad un uomo albanese, disoccupato e residente a Romano che era stato denunciato più volte dalla ex moglie, anche lei albanese, per gravi episodi di maltrattamenti, spesso commessi davanti ai figli minori. Le prime segnalazioni risalgono al 2014, con un crescendo di interventi dei Carabinieri fino alla denuncia formale del 2018.

La condanna

Da allora, nei suoi confronti era stato disposto dall’Autorità Giudiziaria l’allontanamento urgente dalla casa familiare e il divieto di dimora a Romano. Nel 2022 la Corte d’Appello di Brescia lo ha condannato in via definitiva a due anni e cinque mesi di reclusione, pena confermata anche dalla Corte di Cassazione, ma mai eseguita per l’irreperibilità del soggetto.

L'arresto

A riconoscerlo il 10 aprile scorso, seduto al tavolo di un bar nel centro cittadino, sono stati proprio i Carabinieri della Stazione di Romano durante un consueto servizio di pattuglia. I militari dell’Arma lo hanno immediatamente bloccato e portato al carcere di Bergamo, dove sconterà la pena.