L'asse si spezza e lui precipita: muratore ferito trasportato in ospedale
E' successo questa mattina in un cantiere edile ad Adrara San Martino. Il 45enne è stato trasferito all'ospedale di Chiari.
L'asse su cui stava lavorando ha ceduto e si è spezzata facendolo precipitare a terra. Ferito un muratore di 45 anni. E' successo questa mattina ad Adrara San Martino.
L'asse si spezza, muratore precipita dal balcone
Un altro infortunio sul lavoro in provincia di Bergamo. Questa volta è successo in via Marconi, 15 ad Adrara San Martino dove un muratore di 45 anni è precipitato dal balcone su cui stava lavorando. L'allarme è scattato questa mattina, 20 aprile 2022, intorno alle 11.30.
Un muratore esperto, K.M. di 45 anni, dipendente di una ditta con sede a Roma, mentre stava svolgendo l'operazione di intonacatura di un balcone, operando stando su un rialzo costituito da due assi da ponte posizionati su due pile di lastre di polistirolo, è caduto da circa un metro di altezza. A causare la caduta è stata l'improvvisa rottura dell'asse di legno su cui stava operando.
Ferito, in codice giallo a Chiari
Nell'impatto col suolo l'infortunato, sempre rimasto cosciente, ha riportato un trauma al braccio e alla spalla. Le condizioni iniziali sembravano più gravi, invece è stato soccorso e poi trasportato all'Ospedale di Chiari in codice giallo.
I Tecnici dell' ATS di Bergamo, Ufficio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro di Trescore, intervenuti insieme ai Carabinieri, hanno posto il divieto d'uso della porzione di cantiere interessata fino al ripristino delle condizioni per operare in sicurezza.
"Le lavorazioni in posizioni sopraelevate rispetto al suolo vanno eseguite utilizzando adatte attrezzature o accessori che siano in grado di garantire il sostegno e la resistenza al peso degli operatori, indicate e approvate dal Piano Operativo di Sicurezza dell'impresa (POS) e dal Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC), documenti ufficiali previsti dal Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, Decreto Legislativo 81/2008 - ha commentato Sergio Piazzolla, Responsabile Area Specialistica Igiene e Sicurezza del Lavoro, ATS Bergamo - I lavoratori impegnati nel cantiere edile devono attenersi a quelle indicazioni operative, perché l'utilizzo di mezzi e supporti improvvisati non garantisce la loro incolumità. I loro preposti di cantiere devono vigilare sulle corrette modalità di lavoro".