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Criminalità
Ladri prendono a sprangate l'anziano cagnolino cieco e sordo
E' successo ad Azzano, a rivelarlo il figlio delle proprietaria il cui veterinario ha dovuto sopprimere l'animale
E' successo ad Azzano San Paolo, come riportano i colleghi di PrimaBergamo. La vita del piccolo Gulliver è stata spezzata da malviventi che lo hanno preso a sprangate mentre tentavano di mettere a segno un colpo nella casa della sua proprietaria lo scorso settembre. A rivelarlo in questi giorni è stato il figlio.
Gulliver preso a sprangate dai ladri
Gulliver era un anziano cagnolino di 17 anni, cieco e sordo. La sua vita è stata spezzata all'improvviso il 26 settembre da un ladro che lo ha preso a sprangate mentre tentava di mettere a segno un colpo ad Azzano san Paolo. La sua padrona, Marina Personeni, è ancora incredula e fa fatica a superare il trauma.
"Ho subito denunciato il fatto ai carabinieri di Stezzano che mi hanno detto di non aver mai sentito una simile atrocità commessa nei confronti di un povero animale di piccola taglia - racconta la donna - Gli hanno rotto la mascella al punto che il veterinario Ravasio, che ringrazio per l'assistenza, ha ritenuto impossibile intervenire e ha dovuto addormentarlo per porre fine alla sua sofferenza".
Rubati i gioielli di famiglia
"Io ero andata a fare la spesa e sono rientrata poco prima di cena. Probabilmente i ladri hanno sentito i rumori in garage e si sono fatti prendere - ha continuato - Quando sono entrata in casa, ignara di tutto, i ladri erano già fuggiti ma ho trovato sangue fresco dappertutto. Con un piede di porco hanno forzato la portafinestra, provocando un danno di circa 3.200 euro, quindi hanno arraffato alcuni gioielli d'oro, tra cui una collana a cui tenevo moltissimo perché apparteneva a mia madre ed era l'unico oggetto di valore che mio nonno, che era di famiglia modesta, le aveva potuto regalare quando era andato in pensione".
Marina ha segnalato l'accaduto anche alla Polizia locale, a cui ha chiesto di effettuare maggiori pattugliamenti. Si è inoltre recata all'Ufficio tecnico per sollecitare la chiusura, nelle ore notturne, dei due cancelli che delimitano il parco pubblico che confina con la sua recinzione, creando una perfetta via di fuga per chiunque tenti di invadere la sua proprietà privata.
Oltre a Gulliver, Marina accudisce altri tre cani anziani.
"Non ho mai fatto parte di un'associazione animalista - ha concluso - ma mi è sempre piaciuto leggere e condividere gli appelli sui social per aiutare i cani abbandonati".
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