Ladri devastano il cimitero per rubare il bronzo dalle tombe, ma fuggono senza il bottino
Statue abbandonate nei vialetti, crocifissi staccati, vasi divelti: i malviventi entrati in azione questa notte a Caravaggio non si sono fermati davanti a niente

Una scena che non capita di vedere spesso. Statue abbandonate nei vialetti, crocifissi staccati, vasi divelti: i ladri che sono entrati in azione questa notte al cimitero di Caravaggio non si sono fermati davanti a niente. Ma qualcosa o qualcuno deve averli interrotti perché sono poi fuggiti lasciando la refurtiva abbandonata nel campo adiacente e tra i vialetti del cimitero.
Furto al cimitero
Ad accorgersi del tentato furto, questa mattina, 6 agosto 2025, alle 7 è stato il custode del cimitero che ha subito notato il lucchetto rotto al cancello d'ingresso. Ma la situazione all'interno non era nemmeno immaginabile. Sul posto gli agenti della "Distretto di Polizia locale della Bassa bergamasca occidentale" e il vicesindaco Ivan Legramandi insieme a tanti caravaggini inferociti per l'oltraggio subito dalle tombe dei loro cari.
Quello che inizialmente si pensava fosse un atto vandalico si è invece rivelato ben presto un tentativo di furto. Troppe, infatti, le statue - principalmente in bronzo - staccate di netto dalle tombe e trasportate fino al campo adiacente al cimitero dove, probabilmente, i ladri avevano deciso di accatastare la refurtiva in attesa di caricarla e portarsela via.
A caccia di statue di bronzo
Non solo. I malviventi hanno preso i vasi, i crocifissi e gli ornamenti da diverse tombe localizzate in particolare vicino all'ingresso. Qualcosa, però, deve averli disturbati. La refurtiva, infatti, è stata abbandonata nel campo (quella che erano riusciti a trasportare) e molte altre statue sono rimaste nei vialetti o appoggiate precariamente alle tombe.
Il Comune sta già passando al vaglio le immagini delle telecamere di sorveglianza.
"Al momento si notano due persone introdursi con le torce di notte - ha spiegato il vicesindaco - Riguardando le immagini della giornata, nel pomeriggio, appaiono due persone che potrebbero corrispondere ai ladri. Ma stiamo ancora visionando il materiale".
Intanto tra i caravaggini monta la rabbia per un tentato furto che lascia l'amaro in bocca.
Il sindaco: "Una vergogna che non resterà impunita"
"Stanotte il Cimitero monumentale è stato violato da gentaglia che non ha rispetto di nulla, neppure dei nostri cari defunti - ha commentato il sindaco Claudio Bolandrini - Il Distretto di Polizia locale e i carabinieri sono al lavoro per assicurare i responsabili alla giustizia. Invitiamo i cittadini a recarsi al cimitero per verificare lo stato delle tombe dei propri cari e denunciare eventuali furti subiti. Parte della refurtiva è stata recuperata e i presunti responsabili stanno per essere identificati grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza e a testimonianze. Una vergogna che non resterà impunita".
Aggiornamento
Solidarietà dal primo cittadino di Fornovo
"Desidero esprimere, a nome mio personale e dell'intera Amministrazione comunale, la piena solidarietà al collega e amico sindaco di Caravaggio ed a tutta la cittadinanza, colpiti da un vile atto di vandalismo che ha deturpato un luogo sacro come il cimitero cittadino - ha scritto Fabio Carminati - Gesti come questi non solo offendono la memoria dei nostri cari, ma colpiscono l’intera comunità, ferendone il senso di rispetto, civiltà e convivenza. Sono certo che il sindaco, insieme ai cittadini di Caravaggio, saprà reagire con fermezza e determinazione. A lui va il nostro sostegno, con l’auspicio che i responsabili siano presto individuati e chiamati a rispondere delle proprie azioni. La solidarietà non è solo un gesto, ma un dovere tra chi ha a cuore il bene delle proprie comunità".



















