Criminalità

La vita da nababbi di due narcotrafficanti a Urgnano e Cavernago

Inondavano di droga la Valcamonica. Arrestati con circa 75mila euro in contanti.

La vita da nababbi di due narcotrafficanti a Urgnano e Cavernago
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Trafficavano chili e chili di cocaina e di hashish ogni mese, inondando di droga i mercati della Valcamonica, partendo dalla Bassa bergamasca. Tra loro, due "grossisti" dello stupefacente, che tra Cavernago e Urgnano conducevano una vita "da nababbi".

Droga, sette arresti nella Bassa

Sette arresti ieri, 26 ottobre, in un'operazione della DDA di Brescia e affidata ai carabinieri di Breno, che hanno smantellato un'organizzazione criminale formata da cittadini tunisini e marocchini specializzati nel traffico di grandi quantità di cocaina e hashish.

Una squadra di ragazzini spacciatori

L’indagine nasce da alcuni controlli che, a inizio del 2021, erano stati eseguiti dai Carabinieri a Darfo Boario Terme. I cittadini avevano segnalato la presenza di alcuni giovani nordafricani che dimoravano in alcuni stabili abbandonati del Comune termale. Erano la "piazza di spaccio" della zona, che a tutte le ore del giorno e della notte attirava giovani e giovanissimi. A gestirla erano due degli arrestati, tunisini, 28 e 32 anni: avevano messo in piedi una piccola squadra di pusher, composta da ragazzini poco più che maggiorenni, molti dei quali clandestini. Si occupavano della vendita al dettaglio di cocaina e hashish a favore di diverse decine di clienti della valle.

Un giro di droga da parecchie migliaia di euro

Il gruppo smerciava circa cento grammi di cocaina: parecchie migliaia di euro, il valore sul mercato. Ma come si riforniva l'organizzazione? I carabinieri hanno voluto vederci chiaro e sono risaliti in breve tempo a due corrieri, un pregiudicato 52enne di Malonno (Bs) e un 28enne di Capo di Ponte (Bs). Che portavano gli stupefacenti dal fornitore principale fino a Darfo.

E proprio in bergamasca, a Cavernago e a Urgnano, c'era il vero e proprio "grossista": una società composta da due cittadini marocchini, un 37enne residente a Cavernago e un connazionale di 34 anni di Urgnano. Trafficavano, si è verificato, svariati chilogrammi di coca e hashish al mese. Guadagnando diverse migliaia di euro e conducendo una vita più che agiata.

Sequestrati più di 40 chili di droga e 75mila euro

L’indagine antidroga iniziata a febbraio 2021 e terminata nel mese di settembre ha consentito complessivamente di arrestare in flagranza di reato 18 soggetti e sottoporre a sequestro penale 38 kg di hashish, più di 2 kg di cocaina e circa 75mila euro in contanti.

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