La tangenziale di Boltiere è finalmente realtà: mercoledì l'inaugurazione
Appuntamento alle 11 di mercoledì 30 aprile per il taglio del nastro all'altezza della rotatoria di via Brembate

Dopo decenni di attesa finalmente c’è una data. Quella del 30 aprile prossimo resterà sicuramente scolpita nella storia boltierese come il giorno in cui Boltiere si è liberato dell’annoso problema del traffico pesante che, in tanti anni, ha causato non solo disagi, ma diversi incidenti anche dall’esito fatale.
Mercoledì s'inaugura la tangenziale
Appuntamento alle 11 alla rotatoria di via Brembate, quindi, per tagliare il nastro di un’opera fortemente voluta dall’Amministrazione guidata dal sindaco Osvaldo Palazzini che segnerà l’inizio di un cambiamento per il centro storico abituato a essere "ostaggio" di Tir e lunghe colonne d’auto.
La realizzazione dell’opera in capo alla Provincia di Bergamo è stata affidata all’impresa "Bergamelli" di Nembro e finanziata da Regione Lombardia con un contributo a fondo perduto di 5 milioni di euro a cui recentemente si sono aggiunti i 100mila euro, stanziati dalla Provincia, per la realizzazione della ciclopedonale che costeggerà il tracciato.
L'iter del progetto
Il cantiere, aperto nel novembre 2023 si sarebbe dovuto concludere nell’agosto dell’anno successivo, ma a rallentare i lavori ci ha pensato una tubatura del metanodotto, in capo a Snam, che necessitava di essere isolato prima di poter proseguire con la realizzazione dell’opera che aprirà il prossimo mercoledì.
Il progetto, già illustrato a suo tempo, prevede un primo tratto, che partendo dalla ex SS 525 costeggia l’abitato verso nord, ed è già esistente. Il tratto della nuova variante parte dalla rotatoria sulla ex SS 525 a sud del paese e prosegue verso nord per circa un chilometro e mezzo fino alla rotatoria all’innesto con via Brembate (Sp 184). Da qui prosegue verso est fino a una seconda rotatoria che si collega a nord, tramite un raccordo viario, con via Dante Alighieri, alla quale si innesta con una terza rotatoria.
Il traffico di paese non resterà comunque isolato: il progetto prevede collegamenti in ingresso e in uscita con via don Giulio Carminati, via dei Campazzi e con la Strada Vicinale della Calzana.
Un nuovo centro storico
Una volta aperta al traffico la circonvallazione ovest contribuirà ad aumentare la sicurezza stradale spostando dal centro la gran parte del traffico composta in prevalenza da mezzi pesanti e da pendolari che la utilizzano come collegamento tra Treviglio e Bergamo e che ne beneficeranno in termini di tempo risparmiato.
Ma legato a doppio filo con la tangenziale c’è un ampio progetto di riqualificazione del centro storico che ora potrà finalmente concretizzarsi con una nuova visione più improntata alla mobilità sostenibile e nuova linfa per il commercio locale.
Opera tanto attesa e necessaria, ma non dimentichiamo che purtroppo, ad oggi non sono state previste barriere fonoassorbenti per tutelare i cittadini che abitano a ridosso della nuova tangenziale..