La spinge in un parcheggio a Caravaggio e dà fuoco all'auto con due taniche di benzina
Sembra che si tratti di un giovane con precedenti, già identificato dai carabinieri della stazione cittadina. Non sono note le ragioni del folle gesto.
Spinge a mano una Fiat Panda nel parcheggio davanti alla farmacia di via Treviglio a Caravaggio, poi le dà fuoco con due taniche di benzina riempite al distributore dall'altro lato della strada. Un folle gesto ripreso dalle telecamere degli esercizi commerciali.
Dà fuoco all'auto nel parcheggio
Tutto è accaduto martedì 28 giugno, alle 22. Le telecamere degli esercizi dell'area commerciale di via Treviglio hanno ripreso tutto, da diverse angolazioni, e si vede distintamente un uomo, piuttosto giovane, scuro di capelli, con addosso una maglietta bianca, un paio di bermuda anche loro di colore chiaro e scarpe da ginnastica ai piedi.
Stando alla ricostruzione dell'incredibile serata di follia, ripresa da diverse telecamere degli esercizi commerciali della zona, l'uomo ha agito da solo. Le immagini lo riprendono mentre spinge a mano una "Fiat Panda" bianca nel parcheggio davanti alla farmacia Antonioli, piuttosto in centro e fuori dagli stalli di sosta. Poi tira fuori dal veicolo due taniche e si dirige dall'altra parte della ex Statale 11 alla stazione di servizio Eni, dove le riempie di benzina. A questo punto torna nel parcheggio e apre tutte le portiere e il cofano del mezzo, per poi svuotare le taniche nell'abitacolo e nel vano motore. Chiuse solo le portiere, si allontana e si dirige al supermercato Carrefour. Quando le telecamere lo inquadrano di nuovo il giovane si avvicina alla Panda, riapre le portiere e utilizza qualcosa che probabilmente ha acquistato nel market, forse un accelerante di fiamma o della "diavolina" da barbecue per dar fuoco a uno straccio o qualcosa di simile, che poi con un calcio lancia all'interno dell'abitacolo. Immediatamente la benzina prende fuoco e una fiammata rischia anche di investirlo, tanto che arretra di scatto e poi fugge correndo verso nord, in direzione dell'altro suoercato, l'Iperal.
Identificato il responsabile del rogo
Il tutto sotto gli occhi di automobilisti e passanti, un paio in monopattino, che non capiscono cosa stia succedendo. L'uomo poi si sposta ancora verso la ex Statale 11 e sparisce dalle inquadrature delle telecamere. Intanto l'auto brucia e qualcuno chiama i carabinieri, che arrivano sul posto seguiti dai Vigili del fuoco di Treviglio. I pompieri domano le fiamme ma dopo la rimozione del veicolo distrutto sono rimasti evidenti tracce del rogo e danni all'asfalto. I militari hanno già acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali e identificato il responsabile. Non sono note le ragioni che lo hanno spinto ad un'azione tanto scellerata.