La scuola rinnovata riapre agli studenti: inizia una nuova era di scolarizzazione in paese

Venerdì a Torre Pallavicina è stata aperta la scuola riqualificata dall’Amministrazione comunale del sindaco Antonio Marchetti.

Riapre la scuola rinnovata

Una cerimonia all’insegna del divertimento, quella che si è tenuta a Torre Pallavicina lo scorso venerdì in occasione dei lavori effettuati per la sistemazione dell’esterno dell’edificio scolastico. Alla Presenza del sindaco Antonio Marchetti e della dirigente dell’istituto comprensivo di Calcio, Chiara Spatola, i bimbi della scuola primaria e della scuola dell’infanzia hanno fatto ufficialmente e formalmente il loro ingresso a scuola. Anche se le lezioni sono effettivamente cominciate agli inizi di settembre, l’evento celebrativo ha coronato l’impegno che l’Amministrazione comunale ha avuto per garantire una permanenza a scuola più piacevole sia per gli scolari sia per gli insegnanti.

Il sindaco: "Ambiente stimolante"

“La presentazione ufficiale è quella che si è avuta venerdì - ha detto il sindaco Antonio Marchetti - ho fatto il mio discorso istituzionale legato alla mia idea di fare e di stare a scuola. Questa importante istituzione, fondamentale per una comunità, parte dal mio concetto di garantire un ambiente di apprendimento accogliente e soprattutto stimolante. Avevo pensato già da tempo di tinteggiare l’esterno con colori vivaci che potessero rallegrare i cuori e invogliare gli studenti a venire ad imparare”.

I ragazzi protagonisti

Tanta l’emozione durante la cerimonia che ha avuto come protagonisti proprio i giovanissimi studenti. I bambini dei due ordini di scuola: materna e primaria hanno infatti animato la cerimonia. I piccolini hanno realizzato dei cartelloni che hanno regalato all’Amministrazione comunale da appendere nella sala consigliare. Gli alunni più grandi hanno scritto delle frasi di invito all’architetto Lorenzo Bocca che ha progettato l’intera opera di ristrutturazione. Per tale occasione è stato anche realizzato il libretto da parte dell’artista in cui vi sono anche un testo del sindaco e uno di Alex Corlazzoli, giornalista del Fatto Quotidiano e insegnante di scuola primaria.